Nel discorso al corpo diplomatico presso la Santa Sede Papa Francesco fa i suoi appelli per un 2022 più giusto e solidale
Nel discorso ai membri del corpo diplomatico presso la Santa Sede e nella catechesi tenuta durante l'Udienza generale, Papa Francesco ha rilanciato il tema del lavoro, tra ingiustizia socilale e dignità.
Dialogo fra generazioni, educazione e lavoro sono gli strumenti che Francesco evidenzia nel suo messaggio per la LV giornata mondiale della pace
Dal dibattito pubblico ai media alla politica: molti parlano di scuola, mai però si ascolta chi la scuola, da adulto, la frequenta ogni giorno. Un fenomeno che dura ormai da troppi anni.
Come mai una così forte resistenza su una questione che riguarda nello stesso tempo il proprio corpo e la propria volontà?
In ogni caotica e polverosa demolizione bisogna sperare che vi sia un’occasione perché essa sia davvero un incentivo nella nostra quotidianità
Nel libro "Mariti con le ali" le storie di donne vedove a causa del Covid. Che, incontrandosi su Facebook, hanno iniziato nuovi percorsi
La mancata approvazione politica del Ddl Zan non fa cortocircuito con quell'inclusività che lo Stato chiede alla scuola d'oggi?
Le grandi richieste ai potenti della Terra contenute nel videomessaggio di Papa Francesco rivolto ai movimenti popolari per il loro IV incontro mondiale
L'obbligo di green pass per i luoghi di lavoro ha aumentato una componente (non maggioritaria) di malessere sociale, che però c'è: esso si mescola con i temi della libertà, responsabilità e paura. Da qui dobbiamo anche provare a creare occasioni di reciproco ascolto, tenendo sempre presente il cardine del bene comune.
L'annuale Marcia della Pace assume quest'anno significati ulteriori alla luce delle vicende di Mimmo Lucano e dei recenti scontri di Roma.
Il 5 ottobre si celebra la "Giornata Mondiale degli Insegnanti", voluta dall'UNESCO per rimarcare la cruciale importanza che hanno i docenti di tutto il mondo
Alcune riflessioni sul tema dell'eutanasia, considerando anche cosa sia la morte per chi accompagna...
La cronaca e la vita quotidiana ci provocano, ci aprono gli occhi, ci interpellano e ci mettono in crisi. L'attenzione e l'inquietudine sono i primi atteggiamenti necessari. Ma possono bastare?
Con quali sentimenti è possibile cominciare questo anno scolastico che ci vedrà di nuovo tutti in presenza, pur senza che siano stati risolti i problemi esplosi con la pandemia?
Due aerei per due - diverse - storie, una canzone - di Bennato - per la stessa, unica, purtroppo "sempreverde", tragedia.
Temo che, nel lato cattolico, proprio la carenza di lettura delle dinamiche sociali in atto, sia alla base dell’afonia del cristiano in politica
Fermo il contributo offerto dai politici cattolici alla nascita e allo sviluppo della nostra democrazia, si tratta di continuare a ripensare la loro presenza nell'attuale scenario politico
A margine del DDL Zan: da credenti, siamo sicuri di aver colto l'opportunità del dibattito per interrogare la nostra fede?
A cinque anni di distanza cosa resta di quella terribile notte che sconquassò interi paesi, seminando morte e distruzione?
L'utopia della musica di un mondo migliore da una parte, i regimi teocratici, le strutture economiche e gli interessi della bassa politica dall'altra: chi vincerà?
Ei fu. Siccome immobile/ dato il mortal sospiro/ stette la spoglia immemore/orba di tanto spiro/così percossa, attonita/la terra al nunzio sta (…)/né sa quando una simile/ orma di piè mortale/ la sua cruenta polvere/ a calpestar verrà.
Il G8 di Genova del 2001 fu lo spartiacque di una generazione che voleva un nuovo mondo e fu costretta a rintanarsi nel privato?
Una malattia degenerativa l'ha portata in chissà quale mondo lontano. Ma l'affetto che li lega c'è ancora, ed è reciproco
Il G8 fu l'apice di una serie di proteste erroneamente etichettate come No-Global, quando invece si trattava di movimenti (anche cattolici) già globali che lottavano contro il dominio dei mercati mondiali
Nel libro che Paola Ziccone ha scritto in dialogo con il cardinale Zuppi pulsa la vita vera di chi passa dal carcere. E tante domande su una giustizia che dovrebbe guardare più al futuro che al passato di chi ha sbagliato.
A un anno dalla scomparsa di Silvestro Montanaro è importante farne memoria raccogliendo anche il suo appassionato grido di denuncia...
Nell'osanna per gli azzurri finalisti agli Europei spiccano alcune scelte esemplari del mister marchigiano, leader carismatico
Nei giorni delle contrapposizioni sul DDL Zan, quanto mancano una voce e uno stile come quelli del cardinal Martini, capace di dialogare superando le chiusure, riconoscendo il buono che c’è e insieme ragionando su ciò che non sembra un bene…
Finché si continuerà a pensare: «questo è veramente cattolico» e «questo no», saremo sempre merce disponibile all’offerente più scaltro
La pubblicazione del video della funivia del Mottarone ci pone, ancora una volta, il tema dello sguardo, del rispetto, della curiosità, insieme a quello dell'educazione
I social e l'Intelligenza Artificiale possono regalarci una "eternità aumentata". Ma è questo quello che vogliamo? Anche la morte digitale ci fa paura?
Nei giorni in cui la cronaca mette alla prova il senso di appartenenza nazionale, la festa della Repubblica ci ricorda il ruolo che abbiamo nella sua 'tenuta'
Cosa può evocare l'immagine di un triciclo in mezzo ai terribili accadimenti palestinesi?
Sta per finire il secondo anno scolastico del tempo pandemico e sembra sempre più difficile vivere la scuola come quello spazio di libertà testimoniato da tutti i grandi educatori della storia.
Nella guerra tra chi prova rabbia e chi prova paura cerchiamo di non fare la parte degli indifferenti, perché non siano vanificati gli sforzi per instaurare la pace in Terra Santa.
Che sia davvero scomoda come scomodo è il Vangelo di un Dio che si fa piccolo, che nella Chiesa e nella società suscita testimoni credibili e li pone "Sub Tutela Dei"
La politica scolastica continua a rimandare i due-tre interventi essenziali perché si possano tenere insieme sicurezza sanitaria e diritto allo studio. Fino a quando il popolo della scuola saprà pazientare?
Nell'anniversario della liberazione d'Italia ricordiamo il beato Olivelli, prima fascista e poi partigiano, a testimonianza del fatto che "non vi sono liberatori" ma "solo uomini che si liberano"
Mentre in autunno teatri, cinema, sale da concerti e sale di cultura chiudevano, le chiese rimanevano aperte al culto. Una contraddizione e una ferita, che ora dobbiamo provare a sanare, dando ospitalità agli artisti.
La scuola non rischia di diventare l’ennesima esperienza burocratica in cui si premia chi fa più esperienze e chi più spende? E così non rinuncia al compito di offrire strumenti di emancipazione a studenti con opportunità economiche differenti?
Il 9 maggio Rosario Livatino sarà proclamato beato: cosa dice oggi alla nostra società, ai cristiani impegnati nel mondo?
Travolta dalla povertà a seguito della pandemia, non vuole tornare nel suo Paese. Perché? Forse siamo migliori di quello che pensiamo
Il Papa a Pasqua ha chiamato ancora una volta a condividere questo bene oggi così prezioso. Grido inascoltato mentre ci stiamo di nuovo illudendo di tornare sani in un mondo malato.
Fabrizio, dopo alcune settimane in terapia intensiva a causa del covid, rivede la luce in fondo alla strada della riabilitazione
Se nelle nostre realtà ecclesiali non riapriranno gli spazi di confronto politico autentico, lentamente si spegnerà la nostra coscienza sociale, ultimo baluardo contro il dominio sulle masse dei grandi potentati economici.
La pandemia da Covid-19 ha rimpicciolito di colpo i nostri spazi e le nostre esperienze, limitando anche uno dei doni più preziosi che abbiamo: la memoria. Ma la preghiera può aiutarci a recuperarla.
Una pandemia lunga un anno ci ha affaticato. Ma ora, cosa provare a fare nelle nostre vite?
Il Festival, un appetitoso “dito” da guardare e analizzare al microscopio, mentre la “Luna” indicata sta là, abbandonata al normale lavoro dei media: in fondo che sarà stato mai un viaggio apostolico in quelle terre storiche, martoriate in un periodo così difficile per tutti?
“Vedo profilarsi dei tempi in cui non ci sarà più ragione di sottovalutare animi virtuosi e forti per il solo fatto che appartengono a donne” diceva Teresa d’Avila nel XVI secolo, tuttavia, ancora oggi, le donne sono, di fatto, messe a tacere e inquadrate in ruoli subalterni
Ricordo di un giornalista sempre in prima linea sulle situazioni di miseria, di dolore e di morte causate da un sistema globale che uccide.
Chi deve guidare gli altri - politico o insegnante - non è colui che cerca di andare al di là di uno sbaglio per cercare e far trovare il buono che c’è dietro ogni errore?
Come può una pagliuzza inserita nel discorso al Senato di Mario Draghi risultare per lui più ingombrante di una trave?
Se non saremo disposti ad assumerci la responsabilità delle nostre scelte quotidiane, l’arrivo di un deus ex machina non servirà a nulla e ci resterà soltanto la mormorazione...
Roberto Canessa intreccia la sua esperienza da sopravvissuto a un terribile e noto incidente aereo, avvenuto nel Cile del 1972, con la sua scelta di diventare cardiologo pediatra: ne nasce un racconto di speranza e umanità utile per i giorni che viviamo
“Carta di identità” del nostro essere, la voce sta riscoprendo le sue potenzialità ed il suo fascino in un’epoca contemporanea, predominata dalla cultura e del culto dell’immagine
Lo sport può essere metafora di vita e vita stessa, anche per il cristiano, secondo quanto dice il papa in una lunga recente intervista...
Prima di parlare del "silenzio di Dio" di fronte al male, abbiamo provato ad ascoltare il grido che si solleva da questo male?