La morte di Lisa Montgomery, la violenza e gli adolescenti, le indagini su Alberto Genovese e sulla chat ‘Shoah party’, il viaggio contro il cancro di Matteo Luddeni, la disabilità e la bellezza nelle foto di Christian Tasso, la tragedia delle case famiglia irlandesi: questi i fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture
In seguito a un suo interessante commento, abbiamo chiesto a Sergio Ciminago di raccontarci un’esperienza di catechesi con i giovani sperimentata in parrocchia…
L’Economia di Francesco, la guarigione del cardinal Bassetti, le multe liguri per gli assembramenti dei poveri, il rapporto dei csttolici U.S.A. con Trump e Biden, la corsa ai vaccini anti-Covid 19, l’associazione ‘Pane quotidiano’, le attiviste islamiche incarcerate nei loro paesi: questi i fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture.
Avvicinare i giovani alla Parola: un'esperienza di un gruppo di giovani che unisce la profondità del Siracide al buon gusto del vino
L’idea e la prassi del perdono è quella che mi sembra più adeguata per comunicare a un giovane e a un adulto la complessità e le difficoltà attuali della fede nell’amore.
È assolutamente giusto e condivisibile ripensare i cammini di iniziazione cristiana, ma altrettanta attenzione non deve essere posta ai contenuti che in essi andremo a trasmettere?
Prima di cercare reliquie, segni miracolosi e guarigioni dovremmo interrogarci sullo stile di vita che la Chiesa, proclamando un nuovo santo, vuole promuovere come modello. E da questo punto di vista, nella beatificazione di Carlo Acutis, ci sono diversi aspetti che mi hanno lasciato perplesso...
Domani verrà beatificato ad Assisi Carlo Acutis: ma chi era questo ragazzo spentosi nel 2006, a soli 15 anni? E cosa può dire agli adolescenti di oggi?
Come incide a livello ecclesiale trovarsi in un contesto in cui la maggior parte dei giovani prima dei 30 anni non ha la possibilità di uscire di casa? Una riflessione a partire dai dati Eurostat.
Willy dimostra a ciascuno di noi che c'è del bene in questo mondo e che è possibile trovarlo anche nel dolore estremo e in una morte crudele. La realtà che va detta, raccontata, testimoniata è quella di un giovane che ha risposto alla morte con l'amore e questo è inequivocabile!
Le critiche al Papa, le censura di Mistero buffo, l'ex pornostar convertita, la generazione Z e il Covid 19, i volontari a Lesbo, Briatore, la certosa di Trisulti: questi i fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture.
La forma della comunicazione e i suoi contenuti non sono realmente separabili
Che storia abbiamo vissuto! Che dono ci è stato fatto! Quando penso a quei giorni, all’esperienza di Chiesa, di famiglia e di movimento, ai contenuti, ai luoghi tanto significativi, mi meraviglio ancora di tanta bellezza e gratuità.
Una società che non ha il coraggio di guardare al futuro è una società che sta morendo
Che da adulti e con varie responsabilità si voglia puntare tutto sulla certezza di cominciare in presenza e in sicurezza, va bene; che però non si punti su cosa e su come il ricominciare a settembre abbia significato e senso per gli studenti, ciò è preoccupante.
Prima che passi la settimana del seminatore, ancora qualche parola su una delle parabole più famose, sperimentata in casa.
La progettazione d'emergenza dei soggiorni estivi, un cantiere in cui "misurare" buoni cittadini e buoni cristiani
La capacità di futuro di una nazione passa per l’impegno nell’educazione delle nuove generazioni, ma il mondo della scuola ha dovuto sopportare pressapochismo e improvvisazione.
La competenza non dipende dall'età, ma dalla ricerca della verità che ogni essere umano porta dentro di sé.
Vi auguro che la maturità di ciascuno prescinda da questo esame, superi i crediti e i voti, persino i più alti, ma sia un percorso che avete già iniziato tra i banchi di scuola il primo anno e che continuerete ben oltre
Al termine della "Settimana italiana dell'Insegnante", raccontare come vanno le cose in un settore solo a parole strategico può essere utile per quando si tornerà alla normalità.
La pandemia ha evidenziato l’urgenza di alcune tecnologie per la vita pastorale, e non solo. la proposta del responsabile del Servizio per l’apostolato digitale della diocesi di Torino
In questi giorni, pesiamo le nostre discipline affinché suscitino veri desideri, e pensiamo a stimolare profonde domande di senso nei nostri studenti?
La creatività di Dio non ha confini, e insieme sembra molto ampia anche la capacità umana di dare un senso alla propria esistenza se si supera la barriera di quello che comunemente si considera “normalità”.
Cambiano le famiglie e i contesti, cambiano i bambini, aumentano le fatiche della catechista che si chiede: qual è la strada migliore per accompagnare i bambini nella fede?
Cosa ho capito ascoltando la testimonianza di Beatrice, mamma di Micol, in un servizio de Le Iene.
Lo steccato è sempre aperto come a dire che quello spazio sacro fra le conifere è lì, disponibile per tutti. Anche per chi è in ricerca o viene da altre fedi.
Lunedì il Papa a Loreto consegnerà l'esortazione apostolica frutto del Sinodo. Per riconoscere i giovani come «luogo teologico»
«Abbiamo proposto ai giovani che abbiamo incontrato di non costituire il gruppo solo tra loro ma di invitare anche uno o due coetanei che non frequentano la parrocchia. Il risultato è la "Lettera dei giovani alla Chiesa di Padova"»
Sulla paura nell'essere accoglienti e paterni verso chi sembra far vacillare la verità di una morale se solo lo si fa entrare
Nel suo ultimo libro Gilberto Borghi propone un percorso che guarda all'erotismo come luogo di pienezza della vita e dell'amore, di crescita spirituale e umana, di santità
Ci hanno guidato nella Via Crucis al Colosseo. Perché allora in questo anno del Sinodo non osare davvero e lasciarci condurre da alcuni giovani anche all'incontro con il Risorto?
A pochi giorni dall'uscita del nuovo episodio di Star Wars abbiamo riguardato "Il risveglio della forza": una attualizzazione della saga con protagonisti i giovani di oggi.
Secondo un sondaggio di Repubblica la politica è importante per appena il 14% dei giovani, la religione solo per il 7%: come interpella questo dato noi cristiani adulti?
Un "Santo" celeberrimo e il suo ripiegamento musicale come metafora???
In questa nuova tappa del nostro percorso in preparazione al Sinodo dei giovani, abbiamo intervistato Christian, educatore che lavora spendendo il proprio tempo coi giovani e per i giovani, chiedendogli di parlarci dei loro punti di riferimento.
Un video su youtube probabilmente anche un po' costruito. E il tema di una prossimità a cui sempre e comunque siamo chiamati
A Palermo con Giovanni - seconda media - che mi fa da guida a Palazzo dei Normanni. E il pensiero va a una frase de «I cento passi» di Peppino Impastato
Col tuo tragico gesto ci chiami in causa su quel modo di pensare per cui o si è in grado di emergere e imporsi, oppure non si vale nulla. Un modo di pensare che troppe volte è anche il nostro.
In un incontro promosso dall’Azione Cattolica di Milano si è provato a rispondere a questa domanda, nella consapevolezza che non esistono ricette preconfezionate, ma che è ancora possibile educare un adolescente alla fede.
C’è un modo di intendere l’esistenza più desiderabile di quello proposto da Corona? Non più giusto, più moralmente corretto, più civile… Qualcosa di meglio che io possa sperimentare a livello dei sensi, delle aspirazioni, di ciò che mi attrae e rende la mia vita piena e realizzata?
Una madre, un figlio adolescente e una canzone di ieri che all'improvviso rompe la barriera. Dover aver finalmente capito cos'è davvero la speranza
I cellulari sono ormai parte del vissuto dei nostri ragazzi, serve allora non rimuovere questa dimensione ma entrarci dentro e cogliere le potenzialità di questi strumenti in ordine ad un vissuto di fede.
Se non ce lo siamo perso tra le scartoffie, emendamenti, convegni, adunate e questioni di principio, c'è il cuore della missionarietà del matrimonio cristiano.
Breve cronaca di un evento, una galleria di immagini ed una preghiera: che quando la parola è estenuata, o involuta, o inadeguata, il nodo della lingua si sciolga nei gesti; che, nel Tempo Ordinario, a parlare siano i gesti che fanno belle e credibili le persone.
Mi interessa , perchè mi interessate voi e voglio conoscervi.
Se “l'insegnamento della Chiesa non è espresso con le parole dell'amore vuol dire che stiamo sbagliando”
La scuola è lo specchio moltiplicatore della società. Sia nel bene che nel male.
Lì per lì nella mia mente l'ho giudicata. Ma se un giorno scorrendo quella foto trovasse il coraggio di lasciarsi guardare davvero...
Lo dice sorprendentemente una generazione cresciuta in un tempo e in una cultura che ha fatto dell'assoluta libertà la propria bandiera.