Ricordati di non lavorare!
Il Primo Maggio è festa internazionale dei lavoratori: e tu, se puoi, ricordati di non lavorare! Se il tuo lavoro lo consente, quindi se il tuo lavoro non è legato a servizi essenziali o se non ti trovi in una condizione di sfruttamento, prenditelo di riposo.
Soprattutto consenti anche agli altri di onorare la festa: il 1° maggio non fare la spesa, non andare al cinema, non richiedere consegne o prestazioni a domicilio, se puoi evitare di farlo. Non andare a festeggiare in un centro commerciale o in un ristorante della grande distribuzione. Se scegli di fare qualcosa che richieda il lavoro di altri, assicurati che sia lavoro ben retribuito e trattato con la dignità che merita (anche se magari ti costa qualcosa di più del solito). Infine, cerca di non esporti a rischi che possano richiedere prestazioni sanitare eccezionali. Quello è un giorno sacro (nel senso di inviolabile), perciò non prendere con leggerezza il lavoro degli altri, ai quali spesso pur di garantire il nostro benessere non vengono riconosciuti diritti fondamentali, quali il giusto guadagno, le giuste tutele sindacali e -appunto- il giusto riposo.
Per fare questo, ovviamente, devi prepararti nei giorni precedenti: un ebreo che sa di non poter cucinare di sabato si cuoce le pietanze in anticipo, così chi voglia rispettare il riposo proprio e degli altri sappia di doversi preparare alla festa nei giorni che la precedono. Fai il pieno alla benzina, fai la spesa e assicurati di avere le medicine di cui sai di avere bisogno. Ricorda che solo l’emergenza vera non è prevedibile, a tutto il resto c’è modo di porre rimedio con adeguato anticipo.
Spingiti ancora più oltre: quel giorno rinuncia alla rete! Evita quanto più possibile di attivare quell’immensa macchina lavorativa che sta dietro alle piattaforme sociali, anche se ti sembra che attivarli non richieda poi così tanto sforzo. Pensa che in realtà dietro ogni movimento dati c’è un consumo elettrico che deve essere gestito, degli oggetti fisici che devono essere manutenuti, delle rilevazioni statistiche che qualcuno deve seguire mentre tu navighi.
Concentrati su di te e sugli altri: leggi, cammina, vai a mangiare su un prato, trascorri la giornata con gli amici, la famiglia o anche da solo, se ti fa stare bene. Se sei religioso, prega, se non lo sei, medita, interrogati sulla tua vita o sul mondo. Se qualche amico si trova in condizione di dover lavorare, vai a fargli compagnia, se ti è consentito, o comunque fagli sentire che gli sei vicino. Tu gioisci, se puoi: canta, balla, suona o dedicati a qualche attività che ti faccia sentire in pace. Così potrai “santificare” la festa.
Buon Primo Maggio a tutti!
