Se facciamo contatto, tra questo testo e la situazione attuale delle nostre Chiese, ne possono venire alcune importanti indicazioni.
Se prendessimo sul serio la ricaduta pastorale dell'uso della categoria di complessità, molte questioni ecclesiali attuali potrebbero essere vissute con minor virulenza...
Riceviamo dal teologo Moisés Sbardellotto e volentieri pubblichiamo un'interessante recensione apparsa in portoghese sul sito dell'Instituto Humanitas Unisinos (IHU)
È tempo di rivedere certe immagini disincarnate della sacra famiglia per ritrovare una lingua che possa dire qualcosa di concreto ai credenti
E se le sfide della cultura odierna fossero dei doni a favore di ormai ineludibili conversioni pastorali?
Ieri è cominciata la quarta GMG di Papa Francesco e noi proveremo a seguirla in modo leggero e con tratto ironico...
Si intitolano "Verso una piena presenza" il documento e il sito del Dicastero della Comunicazione che aprono una riflessione sulla pastorale digitale
Una lettura di "Sapienza e profezia", un agile e intenso volume di Carlo Casalone dedicato al cardinal Martini
La nomina di don Enrico Trevisi a vescovo di Trieste può rappresentare una svolta nella pastorale della chiesa locale giuliana?
Alcune note di Vezio Zaffaroni sul nuovo ciclo di catechesi del Papa sul tema dell’evangelizzazione
Come già nella costituzione apostolica "Praedicate evangelium", l'IRC mette alla prova la comprensione ecclesiale del rapporto con il mondo
Qualche spunto di riflessione a partire da una conversazione tra Riccardo Cristiano e Massimo Borghesi...
Un’insistita sottolineatura degli aspetti faticosi della vita matrimoniale sembra dominare troppi discorsi ecclesiali, mettendo in ombra ciò che è buono, bello e gioioso del matrimonio.
Non sovrapporre ambito spirituale e ambito psicologico, non ridurre tutto a peccato: un’attenzione di cui si senta la mancanza
Dare troppo peso alla sessualità, quasi facendone l’unico elemento della vita di coppia: una preoccupazione moralistica che va superata
Connettere direttamente e univocamente una condizione interiore spirituale all’accesso al sacramento apre delle contraddizioni che sono difficilmente componibili
Una sovrapposizione tra carattere catecumenale del percorso per fidanzati e carattere proprio del matrimonio può creare qualche problema e qualche confusione.
Continuiamo nella lettura del documento pensato per i fidanzati, andando a esaminare alcuni nodi problematici: le questioni del kerigma, dei linguaggi, dell’antropologia di fondo del testo.
La lettera di Mons. Repole sembra un po’ diversa, almeno per due aspetti comunicativi.
Pensando alla Chiesa di oggi e di domani, divagazioni intorno a una piccola parola che può avere un grande peso.
Nell’ordinario delle comunità cristiane, manca spesso uno sguardo per le coppie conviventi che non abbia come primo e spesso unico scopo il matrimonio.
Nei prossimi mesi diversi gruppi di giovani parteciperanno, in qualche modo, a iniziative ecclesiali: è il momento opportuno di dare loro la parola in una sorta di versione estiva del Sinodo (oltre l’evanescenza del Sinodo 2018).
Il colloquio di Papa Francesco con il direttore del Corriere della Sera, dal punto di vista della futura nomina del presidente della CEI.
Nei giorni in cui Suor Jeannine Gramick ci racconta della lettera di Papa Francesco per i suoi 50 anni di ministero LGBT è importante segnalare il libro di Antonio De Caro "La violenza non appartiene a Dio"
Nella consueta retrospettiva di fine anno, vinonuovo.it risulta tenacemente sinodale. E lancia qualche stimolo in più sperimentando i confronti in diretta video.
Sono convinto che il sinodo dovrebbe porsi la domanda se e quanto esistano davvero delle comunità cristiane.
Un pomeriggio in un gioiello di arte, spiritualità e storia, offuscate da immagini devozionali e messaggi di paura e rimprovero, che dicono qualcosa di una visione di fede, persona e chiesa...
Tutto dipende dal se, come, quando, e perché si può fare una proposta di fede. Perciò scordiamoci ricette buone per tutti.
Dialogando con i gesuiti slovacchi, Francesco ha parlato della tentazione e dell'ideologia del "tornare indietro". Dobbiamo forse ammettere che è una tentazione che vivono il singolo fedele, le comunità, la Chiesa tutta...
La questione sinodale richiede una ricostruzione storica condivisa che permetta di uscire da alcuni pantani ecclesiali che sembrano oggi ineluttabili
Alla Normale di Pisa, durante la consegna dei diplomi al termine del corso accademico, tre studentesse hanno contestato apertamente il sistema universitario neoliberale. Ma il senso di quanto accaduto va al di là delle mura universitarie...
Una frase attesa, dopo il tran tran dei mesi lavorativi. Non importa a chi sia rivolta, perché, in definitiva, è rivolta a tutti. Ma spicca anche l'atteggiamento del Pastore, con dedizione instancabile ai bisogni di chi gli sta accanto.
Il libro "Sulle strade d'Europa" pone due domande: quale contributo può dare la pastorale giovanile all'Europa, e come l'Europa sfida la pastorale?
In vista dell’estate e della ripresa a settembre, sarebbe bello che ogni comunità trovasse il modo di fare discernimento e compiere un passo concreto, per raccogliere quanto la pandemia ha rivelato riguardo alla vita delle nostre parrocchie, anche in vista di un Sinodo italiano.
Perché il ritornare con più calma e maggior sistematicità sulla presunta blasfemia di Sanremo può servire anche per verificare lo stato di salute dell'«apostolato dell'orecchio» della Chiesa italiana
Adesso che l’individualizzazione dovrà essere necessariamente più marcata, verso dove ci porterà questa transizione? Come si evolverà il concetto di comunità? E quello di solidarietà?
Scriveva san Paolo: “Non spegnete lo Spirito”. La Chiesa italiana lo saprà ascoltare?
Come l'agenda di un prete di campagna è stata completamente stravolta dalla pandemia...
Esplosione di creatività in un ficcante comunicato del Vescovo di Caciotta che propone alcune novità rivoluzionarie per la ripresa, ad ottobre, delle attività comunitarie ecclesiali
La voce della CEI si è sentita forte per la sospensione delle messe con il popolo, un po' meno per la "ferita" (Mattarella) vissuta in questo tempo dalla comunità scolastica.
Dal 18 maggio si tornerà a celebrare le Messe ma come? Forse - al di là dei protocolli - la sfida è ripensarci come comunità. Andando oltre la logica del «tutti o nessuno»
Sono tantissime le provocazioni che questa quarantena offre alla nostra vita, le contraddizioni che mette in luce, le prospettive nuove che apre. Come il mattino di Pasqua per i discepoli chiusi in casa...
Con il ritorno alla pastorale 'ordinaria', i pastori potranno ancora considerare i laici come semplici spettatori degli atti di un clero che 'gestisce' il sacro senza tenerli in considerazione?
Una chiesa che, per il coronavirus, non può più vivere i propri ruoli interni nelle forme ormai codificate da tempo.
L'emergenza ha svuotato le chiese, ma ha sviluppato la creatività liturgico-pastorale. Con soluzioni che non dovranno essere dimenticate non appena terminato il contagio.
Vorrei semplicemente riproporre alla lettura di tutti questo testo di Fr. Carlo Carretto perchè mi pare particolarmente attuale vista la situazione ecclesiale che stiamo attraversando
E se davvero anche noi fossimo derubati della possibilità di accedere all’eucarestia quando vogliamo?
Erano secoli che non si assisteva ad un Chiesa così “sconvolta” al suo interno, secoli di impossibile dissenso e di stucchevole ripetizione della parola unica che discendeva dall’alto di oltre Tevere.
Nella certezza di soddisfare i vostri più reconditi e inconfessabili desideri, la redazione di Fantaecclesia si è peritata di reperire profeticamente per voi, in assoluta anteprima, il calendario dei principali fatti ecclesiali del 2020
Paura e sconcerto nella Diocesi di Pungitopo dopo la promulgazione del decreto comunale che impone il presepio nelle abitazioni private e negli edifici pubblici
Bisogna conoscere il cuore degli uomini - diceva Paolo VI - per annunciare il cuore di Dio
Un semplice episodio, nella frenesia del quotidiano, per scoprire l'importanza di essere attenti ai piccoli segni.
«In parrocchia sembra che loro non esistano. Invece io ho un amico che è gay. È proprio sempre stato così. E fa tanta fatica...»
Sarebbe utilissimo rivedere l'approccio ai giovani, tenendo presente che l' educazione all'affettività è un dato importantissimo del percorso di maturazione umana e spirituale dei pochi giovani che dopo gli anni del catechismo restano nell'ambiente ecclesiale