Considerazioni al margine della terza manifestazione nazionale per la pace, guardandola dal punto di vista dei martiri di sempre...
Nella veglia penitenziale in preparazione al sinodo sulla sinodalità sono risuonati chiari e forti i "mea culpa" del Papa in tema di pace e creato, donne e giovani, abusi e potere, poveri e migranti, vita e famiglia, ecumenismo e fraternità universale.
Rileggendo la “Populorum progressio”, alla luce dell’Agenda ONU 2030, è doveroso chiedersi a che punto sia lo sviluppo dei popoli
Tra slogan e assenza di una diplomazia vera ed efficace prosegue una guerra la cui fine, per ora, sembra interessare i "soliti pochi"...
"Dove più la miseria soffoca la dignità umana, egli ha voluto mescolarsi con loro e confortarli non con i messaggi ma con la sua presenza" (P. Calamandrei)
E se il grido dei poveri riuscisse a mettere a tacere le sirene dei grandi?
Molti di coloro che dovrebbero dare l’esempio, ci offrono invece uno scempio! Chi ne soffre sono le nuove generazioni che rischiano di disamorarsi della politica, di abbandonare i luoghi della cultura, di cedere agli estremismi, di scegliere l’indifferenza o la violenza.
Cosa possiamo fare affinché spade e lance siano trasformate in aratri e falci, le nazioni non alzino più la spada tra di loro e non si esercitino più nell'arte della guerra (Is 2,4)?
Gesù aveva dei nemici, ma Lui non era nemico di nessuno.
In preparazione al giubileo “centrifugo” non si può non tornare a pensare al problema delle armi nucleari e alla pace...
Perché la preparazione ad un giubileo che sia “centrifugo” può trovare ancora spunti dall’enciclica sulla pace di Giovanni XXIII...
Quali parole possono costruire una pace che è ogni giorno sempre più difficile da edificare rispetto alla guerra?
Per papa Francesco, la conoscenza e l'ascolto profondi dell'altro possono veramente evitare la costruzione di una civiltà dell'"anti-fratello"
Spesso non crediamo veramente che qualcosa o qualcuno possa travolgere il tempo in cui viviamo, inabissando con sé persone, cose, esseri viventi. Forse dovremmo...
La costruzione del Regno di Dio richiede un costante lavoro quotidiano, fatto di preghiera, annuncio e attività concreta.
“Off the fence” è una parola d’ordine foriera di nuovo orientamento, sia per la Chiesa Cattolica, sia per chi si cura della “Res publica”
C'è un lato tragico e sapienziale del cristianesimo, spesso trascurato, che sarebbe fondamentale per affrontare "le trame del male" e la "logica della guerra" che impazza...
Nel messaggio per la giornata della pace siamo esortati a fare discernimento sul'aspetto etico della scienza e della tecnologia, soprattutto in materia di armamenti
Una coincidenza liturgica ci invita a fare i conti nell'ultimo giorno dell'anno con un Dio che passa proprio nel luogo oggi più maledetto dagli uomini
Per un Natale che viva l’incarnazione di Dio e sproni a tentare ricostruzione di bene.
La guerra è sempre una sconfitta, per tutti, ma chi la conduce ritiene sia un “male necessario”...
A pochi giorni dal primo "redde rationem" sinodale, proviamo ad immaginare quale sarà il contenuto del Documento di sintesi finale...
Una riflessione in margine alla seconda manifestazione di mobilitazione nazionale per chiedere la pace
Da uno spot più o meno felice all'infelice guerra in medio-oriente: micro- e macro-cosmo alla ricerca di una qualche riconciliazione...
Ne parliamo con Pierlugi Castagnetti, già segretario del Partito Popolare, deputato ed europarlamentare per 'La Margherita' e il 'Partito Democratico'.
Geografie della Parola /11: passeggiare per il Carso, in compagnia di un uomo anziano, vedendo tracce di guerra, ma gustando l’ospitalità che schiude la pace
Geografie della Parola / 4: a New York, nella sede dell’Onu, dentro una piccola stanza, una domanda si fa incalzante: «Voi, chi dite che io sia?».
In memoria dell'ultimo testimone del Concilio, mons. Luigi Bettazzi, partito per il viaggio verso Dio a quasi cento anni...
A volte ci si concentra su frasi marginali per nascondere il resto del discorso, altre volte bisogna fare riferimento ai margini per cogliere il centro di un discorso...
Tra guerre, violenze e mistificazioni inaudite, mentre sembra tracollare un’intera civiltà, è forse tempo di voltare pagina
Testimoniare di credere nel risorto può signficare semplicemente partecipare delle attese o delle esperienze di rinascita vissute da chi credente non è
Il percorso quaresimale come graduale scoperta che la Vita non è (solo) soddisfare i propri bisogni, ma (anche) desiderare a/Altro
In seguito alle dichiarazioni del senatore Berlusconi sulla guerra in Ucraina qualche parola di chiarimento è forse necessaria...
Oggi comincia un Sanremo in cui si ascolterà in qualche modo il presidente ucraino Zelens’kyj, mentre è appena terminato il viaggio di Francesco in Africa dove sono risuonate al riguardo parole molto chiare…
Celebrare la giornata della Memoria con le parole e la musica di Francesco Guccini
Nel giorno della vocazione di San Paolo, il racconto di un viaggio in Siria ci fa avvicinare a quanto vissuto duemila anni fa dall'apostolo delle Genti...
Benedetto XVI - su Vetus Ordo, Amoris laetitia ed Evangelii gaudium - secondo mons. Gänswein...
Qualche ulteriore meditazione di Papa Francesco, a integrazione del messaggio per la Giornata Mondiale della Pace
L'appello dell'Azione Cattolica Italiana e del Movimento Laudato Si': associazioni e istituzioni disinvestano dai combustibili fossili
Il racconto di otto studenti liceali siciliani che hanno voluto condividere una recente esperienza internazionale tenutasi a Castel Gandolfo e che non è finita là...
Dalla diocesi di Acireale "La Voce dell'Jonio" ha promosso e pubblicato una raccolta di poesie per una pace senza confini
Una riflessione a freddo sulla manifestazione per la pace svoltasi a Roma quasi un mese fa...
Vivere il nostro tempo difficile provando, ancora una volta, a lasciarci ispirare dal Vangelo
Quando non viene più imbandita la mensa della parola, è molto forte il rischio che anche la mensa del pane, ossia della vita, venga meno e la morte trionfi.
Il Papa è andato ad Assisi e, ancora una volta, ha cercato di tradurre, per l'oggi economico, il messaggio di San Francesco
Mi piace molto immaginare il sorriso compiaciuto di Dio che, al termine del suo capolavoro, la creazione, contempla con meritata soddisfazione e gioia l’opera delle Sue mani<
Riusciamo ad averla questa umiltà di interscambiare i ruoli? Forse solo così non ci impadroniremo del ruolo di “inviati”.
Un ricordo del grande scrittore israeliano morto ieri
Un incontro nella parrocchia di San Saturnino a Roma sul rapporto tra armi e sicurezza, anche in relazione alla guerra in Ucraina...
Quest’anno il premio Dossetti per la pace va a mons. Corrado Lorefice vescovo di Palermo
Lunedì 2 maggio, in diretta streaming dal teatro Ghione di Roma, Michele Santoro ha presentato una serata intitolata “La pace proibita”, con una serie di ospiti intervenuti per ribadire le ragioni della pace.
Il colloquio di Papa Francesco con il direttore del Corriere della Sera, dal punto di vista della futura nomina del presidente della CEI.
Domenica 3 aprile, con il rientro in Italia, si è conclusa la “Carovana della pace” a Leopoli. Proviamo a ragionare sul perché debba essere un modello da imitare...
La parabola del padre misericordioso è tra le più note e commentate della Scrittura, eppure non cessa di stupire con la sua ricchezza e la sua permanente attualità.
Pur senza avventurarsi «in considerazioni geopolitiche sulle responsabilità dell’Europa, della NATO e degli USA, rispetto alla guerra», perché pochi ne hanno le competenze, però qualche domanda in questo senso me la vorrei porre.
La guerra in corso in Ucraina pone dubbi etici inevitabili a chi condanna la teoria della “guerra giusta”. Vangelo alla mano, resta difficile negare la possibilità di difendersi alle vittime di una guerra ingiusta
In tempi di crisi e di guerra, è umano - troppo umano? - farsi portatori di logiche che appaiono necessarie. Ma costruire la possibilità della pace richiede altre logiche, a prima vista sempre stolte e folli…
Quale senso devono assumere la preghiera e il digiuno che abbiamo praticato su richiesta di Papa Francesco?