Il 5 e 6 ottobre 2024 a Milano: confrontarsi per ripensare e vivere insieme il cristianesimo oggi. I 5 tavoli di discussione.
Ogni gesto e parola di questo brano diventa una indicazione per la nostra “educazione” nella fede.
Questa volta, la domanda sembra andare al cuore della faccenda: sei o no nella Tradizione dei padri?
L'81° anniversario della morte di Franz Jägerstätter si è svolto secondo lo schema classico, però, qualcosa è cambiato
La domanda di Gesù è la domanda esistenziale più profonda che ci si possa porre.
Mi sorge un dubbio: che non sia proprio per non doverci poi rimboccare le maniche, che continuiamo a guardare le nuvole?
Nei capi dei Giudei si è aperta una fessura e Gesù cerca di approfittarne
La teologia ci dice che ciò accade a Maria, in realtà è ciò che accadrà ad ogni credente.
Si può superare la morte, si può aspirare ad una vita senza fine?
Il cristiano è un cercatore che si è fidato e continua a fidarsi
Il 5 e 6 ottobre 2024 a Milano: confrontarsi per ripensare e vivere insieme il cristianesimo oggi
Forse proprio una pastorale non giudicante e aperta alla "forza" della vita potrebbe "salvare" in un senso del tutto nuovo la figura dei padrini e delle madrine
La pasqua di Cristo ci dice che la vita è gratis, è un regalo.
Come per la Maddalena, sono i nostri desideri – anche quelli che diremmo sbagliati – a portarci all’Incontro con Lui, quasi per un'inconscia pedagogia biblica ed evangelica.
Se facciamo contatto, tra questo testo e la situazione attuale delle nostre Chiese, ne possono venire alcune importanti indicazioni.
Lo scopo di questo invio non è quello di convincere e/o convertire
Oggi, in realtà non sembra esserci più una reazione di “scandalo” verso Gesù. Oggi come reagiamo al Vangelo?
Giairo e questa donna guarita hanno alcune cose in comune.
La “barca di Pietro” travolta dalla scristianizzazione: il testo ci offre alcuni dettagli che ci rivelano un senso un po’ inatteso
Il Regno è un mistero che non può essere controllato e compreso pienamente dall’uomo
Oggi viene descritta non la Chiesa “iniziatica” delle origini, ma quella “a regime”, quella che anche noi viviamo.
…incarna e rende ordinari, nella vita di tutti i giorni, i misteri della nascita, morte e resurrezione di Gesù Cristo.
Il corpo e il sangue nostri, come quelli di Cristo, divengono la prima parola che Dio ci dice.
Tre domeniche, tre celebrazioni domenicali per gli anniversari di matrimonio: in due casi, momenti stucchevoli e occasioni mancate
La difficoltà è quella di credere che un amore così grande, pieno e assoluto sia davvero possibile per noi
La figura di don Peppino Diana concretizza in modo radicale il binomio di evangelizzazione e promozione umana e ne spiega il martirio....
Lo Spirito ci trascina fuori dagli schemi e dalle strade già tracciate. E ci indica un modello sinodale di Chiesa
La preghiera sa ammansire l’inquietudine di voler essere subito esauditi e la sa trasformare in disponibilità.
Sono stato a messa lì: un’esperienza. E già questo è una notizia. Alcune volte da solo, altre con amici credenti, una anche con un amico ateo.
«Il Signore operava insieme con loro e confermava la parola con i prodigi che l'accompagnavano»
Non le idee più belle, non le soluzioni di tutti i problemi: ma semplicemente il Vangelo
Non più servi, ma amici. Un passaggio impegnativo, ma che ci permette di portare frutti
La Chiesa non è soltanto per i buoni o per quelli che sembrano buoni o si credono buoni; la Chiesa è per tutti, perché è misericordia
Un Dio agricoltore taglia i rami secchi e pota quelli che portano frutto. Ma sempre di amore si tratta
Il termine ebraico usato dalla Bibbia fa pensare alle viscere o anche al grembo materno
L'immagine del Buon Pastore è rassicurante e idilliaca. Ma il racconto di Giovanni contiene diverse provocazioni
I cristiani non sono superuomini, ma persone che accettano i propri limiti e le proprie ferite. Sapendo che Cristo è risorto.
I santi non sono pochi, non sono rari privilegiati, perché tutti siamo chiamati alla santità
Il vangelo della domenica in Albis, attraverso la paura degli apostoli e il dubbio di San Tommaso, ripropone il tema della fatica di credere
.... testimoni della speranza (1Pt 3,15) in un amore più forte della morte (Ct 8,6), in una luce che rischiari le ore buie della vita.
Sostiamo su alcune stazioni della via Lucis facendoci aiutare da qualche pagina di letteratura
Le app in lingua italiana che offrono servizi connessi alla preghiera cattolica sono almeno 140
Una vita rinnovata ci attende, liberata dalla cupezza del pessimismo, capace di vedere le cose con occhi nuovi, ritrovando il coraggio e la gioia di vivere.
Una gita scolastica, un peluche, una strana paura, un crocifisso... e la straordinaria semplicità dei bambini!
Il martirio conserva ancora oggi una sua "forza" attrattiva capace di cambiare la storia personale e comunitaria?
Che la morte drammatica e dolorosa di Cristo non è l’ultimo atto della sua vita - e non lo sarà neppure della nostra - è ancora la speranza fondamentale per noi cristiani?
Accostiamoci alla Passione di Cristo facendoci guidare dalle parole di Madeleine Delbrêl, nel centenario della sua conversione
A tutti noi piacerebbe realizzare la nostra vita senza sforzo, senza impegno, senza fatica, ma forse non è così...
In cammino con lo sguardo, le attese e le fatiche di tanti uomini e donne, credenti e non, che vivono il servizio gratuito agli altri
In questa domenica "laetare" possiamo sostare un attimo e fare una pausa gioiosa durante un tempo che resta preparatorio sì, ma penitenziale...
“Non avere occhi spenti. E che sia questo il Vangelo?” (don Angelo Casati)
È grazie alla inedita logica di Gesù, di fronte ai privilegi dei ricchi e dei potenti, che possiamo procedere nella vita con l’animo rinfrancato e uno sguardo più limpido
La via del Calvario facendoci toccare dalla vita del mondo
Accettare di attraversare la porta della sofferenza, senza negarla o rimanerci bloccati dentro, farà di noi persone nuove.
Più che una Via Crucis, spigolature, contaminate con frammenti dei giorni nostri.
L'inizio della Quaresima ci rimanda al cuore del messaggio cristiano: a noi, forse, spetta solo di fare silenzio e imparare a camminare con Dio
All’inizio della Quaresima, proviamo a guardare questa grande tragedia non con la bilancia dei torti e delle ragioni, ma con il cuore aperto di Gesù, che trasforma l'angoscia in preghiera.
...immergendosi in tutta la realtà, ma sapendo distaccarsi da essa.
Poi mi capita di leggere 2 Cor 7,10 e non capisco