Il rinnovamento della cultura cattolica non può che passare da un approccio discepolare, discente nei confronti degli altri e dell’Altro che in essi sussurra
La bella e lunga intervista rilasciata su SettimanaNews dal teologo sinodale è stata l'input per immaginare un confronto a tutto campo sul futuro sinodale della Chiesa
Certe proposte di riforma ecclesiale, suggerite per i lavori del Sinodo 2024, possono veramente avviare processi di "declericalizzazione" dell'autorità ecclesiale?
Nell’"Instrumentum laboris" per il Sinodo 2024 si può trovare ancora qualche gradevole sorpresa, al netto delle prevedibili e annunciate delusioni
Lo Spirito ci trascina fuori dagli schemi e dalle strade già tracciate. E ci indica un modello sinodale di Chiesa
È uscito in questi giorni il libro di un autore di VinoNuovo - Sergio Ventura - dedicato alla visione che Francesco e la Chiesa italiana hanno del processo sinodale
Forse è la prima volta che Francesco riconosce e accetta pubblicamente il dissenso
Il tempo dell’avvento diventa occasione per convertirsi da un’immagine di chiesa che non esiste più. Vegliare è abitare l’umano con gioie e dolori, potenzialità e contraddizioni…
Nell'ottica sinodale il "missionare" insieme consiste in una mera "chiamata alle armi dei riservisti" o nella non più rinviabile sperimentazione ai margini?
La relazione di sintesi del Sinodo sulla sinodalità letta alla luce della questione giovanile
L'assemblea sinodale ha indirizzato a tutta la Chiesa una breve riflessione, incentrata sul silenzio e l'ascolto, sul sacerdozio comune e sulla corresponsabilità anche decisionale
A pochi giorni dal primo "redde rationem" sinodale, proviamo ad immaginare quale sarà il contenuto del Documento di sintesi finale...
Se non si sa come accogliere i migranti e i rifugiati non bisognerebbe chiedersi cosa sia necessario fare perché essi non partano?
Padre Timothy Radcliffe e suor Ignazia Angelini hanno condotto alcuni giorni di ritiro per i partecipanti al Sinodo, secondo alcune grandi parole.
Quale legame c'è tra il Sinodo sulla sinodalità e il compito perenne di un cristiano di incarnare il Vangelo?
Provare a rileggere le aggregazioni di parrocchie secondo l’orizzonte della comunione, per ridare fiato a comunità affaticate, con un clero sempre più ridotto.
Il 4 ottobre inizia il Sinodo dei vescovi, ma nelle diocesi sta partendo anche la fase sapienziale. Avanti ancora, senza farsi condizionare dai media
Nella sua prima Lettera pastorale, Maffeis rilancia le attese della sua gente anche sul valore delle piccole comunità e sul ruolo della Curia
Il metodo della correzione come contrappeso all’irruenza dei profeti. Ma soprattutto il processo che conduce al con-sentire (conservando la pluralità delle voci)
Dieci paragrafi dello strumento di lavoro per il prossimo Sinodo sono dedicati alla struttura della incipiente Chiesa sinodale
Lo strumento di lavoro per il prossimo sinodo si pone già a livello di struttura del testo sotto l'egida del Concilio Vaticano II e, nello specifico, di "Gaudium e t spes". Che sia di buon auspicio?
L'Instrumentum Laboris del Sinodo e il ruolo del matrimonio nella vita ecclesiale.
Questa mattina Papa Francesco ha incontrato i referenti diocesani del cammino sinodale italiano. Ne presentiamo alcuni estratti.
Accostare la Chiesa di Paolo VI e quella di Giovanni Paolo II per correre il rischio positivo di un "cortocircuito di conoscenza"
L'appello dell'Azione Cattolica Italiana e del Movimento Laudato Si': associazioni e istituzioni disinvestano dai combustibili fossili
In attesa della nuova Ratio per i Seminari è utile interrogarsi sul rapporto tra amore e seminarista
Perché i motivi che inducono a non aprire un concilio potrebbero essere, in realtà, motivi che spingono a celebrarlo
Il documento per la tappa continentale del sinodo dei vescovi propone un percorso di rinnovamento che parte dai cuori, ma arriva alle strutture
Questa immagine va letta in modo stratificato, come quando si usa “google map”
Una rilettura organica delle sintesi sinodali prodotte dalle sette diocesi della Romagna
Quando non viene più imbandita la mensa della parola, è molto forte il rischio che anche la mensa del pane, ossia della vita, venga meno e la morte trionfi.
L'esperienza del Sinodo digitale ha confermato che per la Chiesa è arrivato il momento di interrogarsi e investire in pastorale digitale
Una "normale" parrocchia che ha vinto la crisi pandemica grazie ad una costante cura pastorale e al coinvolgimento di tutta la comunità
Lo spessore, i temi e il respiro delle parole del cardinale ne fanno quasi un manifesto programmatico della sua presidenza
La sintesi della fase dell'ascolto propone spunti di riflessione che aprono al cambiamento. Ma che vanno riempiti di contenuto
Dopo il tormentone estivo della celebrazione in acqua e a partire dalla Lettera "Desiderio Desideravi" come saranno le nostre ordinarie celebrazioni?
Fantacronaca della nuova improvvisa sortita del piccolo disturbatore seriale del placido cammino sinodale e delle reazioni, un filino scomposte, delle sue povere vittime
Sinodo: dalle sintesi della fase dell'ascolto emergono alcuni temi: clericalismo, giovani, donne, famiglie divise e ricomposte, formazione, comunicazione...
Se l'esperienza una tantum è stata valida, varrebbe la pena riconvocarli in vista di un confronto dialettico con quanto emerso
Nei prossimi mesi diversi gruppi di giovani parteciperanno, in qualche modo, a iniziative ecclesiali: è il momento opportuno di dare loro la parola in una sorta di versione estiva del Sinodo (oltre l’evanescenza del Sinodo 2018).
A qualche mese dall’inizio del Sinodo, troppi fedeli non sono stati minimamente sfiorati dal Cammino sinodale, che parte così, purtroppo, già monco. Urge un rimedio
Nel suo libro Fabio Colagrande usa l'ironia per descrivere una Chiesa con tanti limiti e difficoltà. Ma anche per farcela amare
Fantacronaca dell'ennesimo imprevedibile blitz del piccolo disturbatore seriale che destabilizza il placido svolgimento del Sinodo sulla Sinodalità e delle infastidite repliche dei baluardi del potere clericale
Se si è avvertita le necessità di una partecipazione più attiva e chiara dei sacerdoti al processo sinodale, vuol dire che la percezione diffusa è che, al momento, questa non ci sia molto. Il detto latino vale ancora: una giustificazione non richiesta è un’accusa manifesta!
Quando ascoltare i giovani costringerebbe a ripensare e ridire Dio...
Può succedere, sono dettagli, ma forse nel processo sinodale si dovrà parlare anche della fatica delle semplici comunicazioni
Nei percorsi sinodali che si aprono non dovrebbe mancare l’azione della ‘potatura’ comunitaria, ossia scelte non più rimandabili di rinuncia e ricentramento sull’essenziale.
I Sinodi possono essere l’occasione per pensare e costruire la comunità del futuro, ma ne siamo poco consapevoli perché, in fondo, non abbiamo più né coraggio né idee (e nemmeno, forse, fede).
Fantacronaca della nuova micidiale sortita del piccolo impertinente battezzato che vuole testardamente partecipare al Sinodo sulla sinodalità e delle irritate e imbarazzate reazioni della Chiesa del "si è sempre fatto così"
Si moltiplicano i libri, le riflessioni, gli articoli sul Sinodo: è una buona notizia, perché abbiamo bisogno di costruire pensiero per arrivare a un'azione vera non più rimandabile
Fantacronaca delle avventure di un piccolo battezzato che vuole pervicacemente partecipare al Sinodo sulla sinodalità e delle coriacee resistenze clericali che incontra nelle austere gerarchie
Nel volume “Il velo del silenzio”, Salvatore Cernuzio, giornalista di Radio Vaticana /Vaticannews, ha raccolto undici testimonianze anonime di religiose, o ex-religiose, vittime di abusi di potere e di coscienza e spesso costrette ad abbandonare il velo o la propria comunità
Quale posto hanno le persone con disabilità nella Chiesa, soprattutto in questo tempo sinodale? Le parole del Papa vogliono ricordarcelo...
La domanda sintetica sembra essere se esista o meno un “noi” ecclesiale sul piano esistenziale
Qualche indicazione sulla forma di gestione del potere nella Chiesa nell’epoca che viviamo
La creatività e la fedeltà allo Spirito Santo cosa ci può suggerire per costruire una forma di gestione del potere ecclesiale adeguata al modo con cui oggi i vangeli possono essere accolti?
A parte alcune meritorie iniziative locali, ‘il cammino sinodale’ stenta a giungere nel quotidiano delle comunità cristiane italiane: bisogna pensare altro, per non perdere l’occasione.
Il vicepresidente della CEI, don Erio Castellucci, e i giovani in un'interessante iniziativa della diocesi di Modena-Nonantola