Alcune indicazioni pratiche per il prossimo fine settimana
Baciarlo, lasciarsi baciare, baciarsi, lasciando che le “tastiere” dei sensi lascino risuonare «nitide melodie d’altrove»
Il rinnovamento della cultura cattolica non può che passare da un approccio discepolare, discente nei confronti degli altri e dell’Altro che in essi sussurra
Proviamo a sospendere per un anno la faticosa macchina della catechesi per i bambini, per pensare a nuove vie di formazione
"Furiosa" o "negativa", "positiva" o "pensante", la laicità è ancora oggi un tema importante e rilevante per la cultura occidentale e per le chiese cristiane.
Anche chi ha visitato e vissuto Medjugorje come pellegrino, volontario e accompagnatore può pretendere maggiore chiarezza teologica e spirituale dal Dicastero per la Dottrina della Fede
"Là dove Dio è rivoluzionario, il diavolo appare fissista": qualche nota di lettura su una preziosa raccolta di saggi di Michel de Certeau
Compagnia, affiancamento, accompagnamento: non sono termini equivalenti dal punto di vista teologico e pastorale, soprattutto in riferimento alla dignità e all'autonomia del mondo adulto
In un tempo di smarrimento, la forza del messaggio di Francesco è anche in questo: c’è una dimensione umana che può trovare ospitalità nel mistero di Dio.
Nella Bibbia è talmente evidente il riconoscimento da parte di Dio del povero e degli stranieri che ci si chiede come possa ancora destare stupore un Papa che collega peccato e non accoglienza dei migranti
Il dibattito innescato da Vito Mancuso sulle parole del vescovo Repole forse richiede teologicamente un aggiornamento, un riconoscimento e un incontro...
La bella e lunga intervista rilasciata su SettimanaNews dal teologo sinodale è stata l'input per immaginare un confronto a tutto campo sul futuro sinodale della Chiesa
Quello di Francesco è un magistero sociale nei gesti prima che nei documenti e già la scelta del suo nome ne aveva delineato il programma
Rileggere la "Caritas in veritate" di Benedetto XVI in vista del Giubileo, permette di richiamare il mondo verso alcune proposte di soluzione legate al problema della realizzazione del “bene comune”
Il dibattito di questi giorni ha riguardato la necessità di Gesù Cristo per la Salvezza, ma né Repole né Mancuso ne hanno dato una definizione, mentre è proprio ciò che si intende per "Salvezza" a svuotare le chiese oggi.
Rileggere la "Caritas in veritate" di Benedetto XVI in vista del Giubileo, permette di richiamare il mondo verso alcune analisi legate al problema della realizzazione del “bene comune”
Dal "solo Gesù salva" del vescovo Repole al "meno cristianesimo più spiritualità" del pensatore Mancuso: e fu così che si arroventò anche il clima teologico italiano...
Una lettera del Papa che ribadisce il grande valore delle parole umane nel cammino della vita, con un auspicio formativo per laici e religiosi
Certe proposte di riforma ecclesiale, suggerite per i lavori del Sinodo 2024, possono veramente avviare processi di "declericalizzazione" dell'autorità ecclesiale?
A quarant’anni dalla “Laborem exercens” è ancora utile domandarsi cosa c’è da fare, dal punto di vista cristiano, per il lavoro ed i lavoratori.
Un primo risultato della Settimana sociale dei cattolici è stato quello di farci riprendere in mano le encicliche sociali di Papa Franceso per leggerle con sguardo rinnovato
Nell’"Instrumentum laboris" per il Sinodo 2024 si può trovare ancora qualche gradevole sorpresa, al netto delle prevedibili e annunciate delusioni
La figura della Maddalena è molto popolare, ma anche molto travisata. Anche perché è difficile accettare che una donna sia "apostola degli apostoli"
Rileggendo la “Populorum progressio”, alla luce dell’Agenda ONU 2030, è doveroso chiedersi a che punto sia lo sviluppo dei popoli
Passeggiare verso un’anonima casa di Amsterdam, per riscoprire la forza delle parole e della vita di una grande donna del Novecento
Forse dovremmo ricordare più spesso che la "comunione gerachica" consiste in una fraternità e sororità agapica la quale, anche nel suo strutturarsi gerarchico, deve conservare le medesime peculiarità.
E se la misericordia fosse la traduzione teologica della categoria scientifica e filosofica della complessità?
La cura delle classi più deboli affretta la crescita del regno di Dio con il quale sono “rovesciati i potenti dai troni” e “innalzati gli umili”…
Non è che tanto i cattolici conservatori-identitari quanto quelli progressisti-futuristi cercano, sempre con clava o grimaldello, di affermare una politica cattolica quando, invece, abbiamo bisogno di convertirci verso una politica autenticamente umana?
L'intervista al cardinal Ruini ha fatto rumore per il tentato «complotto» di Scalfaro per far cadere Berlusconi. Ma l'ex presidente della Cei dice anche altro...
Se prendessimo sul serio la ricaduta pastorale dell'uso della categoria di complessità, molte questioni ecclesiali attuali potrebbero essere vissute con minor virulenza...
Prosegue il dibattito sul senso e sui modi della presenza dei cattolici in politica.
E se il problema della rilevanza e della visibilità politica dei cattolici non fosse che un falso (o malposto) problema?
L'omofobia ferisce e provoca dolore, ma molti cristiani non sembrano rendersene conto. Giugno è un mese che ci riporta l'attenzione su questa forma di odio.
Le parole di Papa Francesco circa l’omosessualità nei Seminari è un epifenomeno della difficoltà di affrontare realtà complesse con termini nuovi che ancora non abbiamo e che forse non vogliamo avere.
Dopo le scuse del Papa per il noto "termine riferito da altri" si può ragionare a mente fredda sul vero problema che sta a monte dell'errore di Francesco
Se il peccatore non sentisse qualcuno che lo ama non avrebbe motivo di pentirsi, continuerebbe nella sua durezza del cuore, senza poter percepire il dolore del male commesso.
Dopo Pentecoste ricomincia il tempo ordinario: potrà essere utile sospendere per un periodo le omelie domenicali, per ricentrarci su Parola, silenzio, preghiera, profondità spirituale
La "Via crucis di un ragazzo gay” rende possibile raccontare, attraverso la passione omoaffettiva, qualcosa dell’amore di Dio per l’uomo e dell’amore dell’uomo per Dio.
Un ambivalenza irrisolta lungo tutto il testo, che segnala una distanza concettuale tra due visioni della persona umana
Prosegue il confronto sul tema della parrocchia, indagando il rapporto tra quest'ultima e il cosiddetto "mondo"
La Dichiarazione del Dicastero per la dottrina della fede è passata al vaglio di uno sguardo femminile ecclesiale ma franco...
Se Dio ci ama, perché esiste il male? Un coraggioso libro di Gilberto Borghi affronta il tema
Di fronte alla progressiva consunzione della vita cristiana nelle forme stanche che trasciniamo da anni, proviamo a cambiare prospettiva e domandarci se non sia lo Spirito a volere e ad accompagnare questa crisi (salutare?)
È uscito in questi giorni il libro di un autore di VinoNuovo - Sergio Ventura - dedicato alla visione che Francesco e la Chiesa italiana hanno del processo sinodale
Negli ultimi anni, la contaminazione diretta senza mediazione tra mondano e spirituale è indubbiamente cresciuta
Se l'amore del Padre ci ha benedetto "mentre eravamo ancora peccatori" (Rm 5,8), perché con le nostre regole ci trasformiamo in incalliti inquisitori?
Per superare le difficoltà di questo tempo bisognerebbe essere aquile, e invece siamo solo galline. Ma una strada c'è...
Il Tempo di Pasqua dà un senso nuovo ai propositi della Quaresima, non un colpo di spugna
Un prolungato silenzio di Dio è esperienza di tutti, ma sembra anche la nota dominante di questo scorcio di storia
Qualche appunto sulla raccolta di riflessioni quaresimali e pasquali del teologo ceco Tomáš Halík
Il nostro spirito è capace di grandi cose solo se ha grandi passioni positive, non grandi paure.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo un estratto della presentazione al libro "Influencer digitali cattolici: effetti e prospettive", scritta dal vescovo Joaquim Giovani Mol Guimarães
Qualche nota su un recente libro sapienziale di Raphaël Buyse, con una rilettura della chiusura del vangelo di Giovanni
C’è un’antropologia dell’amore e del matrimonio da riscrivere, tutelando la singolarità e la verità profonda di ciascuno di noi e di ogni relazione.
Nel vasto mondo della rete i cristiani sembrano caratterizzarsi più per aggressività e violenza che per misericordia e amore: è una controtestimonianza di cui è necessario essere consapevoli.
In preparazione al giubileo “centrifugo” non si può non tornare a pensare al problema delle armi nucleari e alla pace...
Perché la preparazione ad un giubileo che sia “centrifugo” può trovare ancora spunti dall’enciclica sulla pace di Giovanni XXIII...