Può Papa Francesco non essersi reso conto che la metafora del padre che punisce amorevolmente il figlio, proposta per tenere insieme il Dio misericordioso e il Dio punitore, crea più problemi di quelli che risolve?
La settimana scorsa è andata in scena l’ultima puntata della telenovela Fedez-Ravagnani. Come si è arrivati a questo punto? Ma soprattutto, cosa dice questa vicenda dell’esperimento social di don Alberto?
La pubblicazione del video della funivia del Mottarone ci pone, ancora una volta, il tema dello sguardo, del rispetto, della curiosità, insieme a quello dell'educazione
“Carta di identità” del nostro essere, la voce sta riscoprendo le sue potenzialità ed il suo fascino in un’epoca contemporanea, predominata dalla cultura e del culto dell’immagine
Il paradosso di una ragazza liberata dai suoi rapitori che si ritrova ora ostaggio di insulti e minacce.
Alcune risonanze del recente messaggio del Papa ai giornalisti (“La vita si fa storia”) alla prova delle tentazioni in redazione...
Un aggiornamento sul dibattito in corso nella Chiesa dopo le recenti dichiarazioni di Papa Francesco II e dei sei Papi emeriti
Nella certezza di soddisfare i vostri più reconditi e inconfessabili desideri, la redazione di Fantaecclesia si è peritata di reperire profeticamente per voi, in assoluta anteprima, il calendario dei principali fatti ecclesiali del 2020
Fatti e parole di questi dodici mesi per un Te Deum collettivo
Su una beatitudine esigente che proprio l'era digitale ci sta facendo riscoprire in tutta la sua forza evangelica
Cosa ho capito ascoltando la testimonianza di Beatrice, mamma di Micol, in un servizio de Le Iene.
Bisogna conoscere il cuore degli uomini - diceva Paolo VI - per annunciare il cuore di Dio
Dopo l’immagine del cane di Rembrandt, l’utilità del “terra terra” nelle parole…
Talvolta un ingrandimento consente di vedere qualcosa a cui non s'era mai fatto caso. Nell'opera di un artista che non è proprio un cane...
esiste uno spazio per dirsi le cose come vanno e come stanno? Potrebbe essere lo spazio della parresia, del parlarsi con il cuore in mano, con il fuoco della passione
«Chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà»
«Ha fatto bene ogni cosa: fa udire i sordi e fa parlare i muti!»
Se uno ha detto una cosa, non gliene puoi attribuire un'altra; se uno ha fatto una cosa, non puoi dire che ha fatto il contrario. È un problema sociale, ma è anche un problema della Chiesa
«Ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore»
«È il più piccolo di tutti i semi… ma, quando viene seminato, cresce e diventa più grande di tutte le piante dell’orto…»
«Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me»
«Conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me… e do la mia vita per le pecore»
«Toccatemi e guardate: un fantasma non ha carne e ossa, come vedete che io ho»
Alla scoperta di un percorso che mostra come chi ha il coraggio di approfondire bene sia la teologia che la psicologia, non corre il rischio di contaminazioni pericolose
«Quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me»
«Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!»
«Egli venne come testimone per dare testimonianza alla luce…»
«Voce di uno che grida nel deserto: preparate la via del Signore…»
«Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento»
Il complottismo, alla fin fine è questo: attribuire ad una volontà superiore la causa di quello che non riusciamo a spiegarci. In fondo è una forma di superstizione
«Eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni»
La mia personale esperienza di madre che ha vissuto una vicenda simile, fortunatamente con esiti meno drammatici, in una neuropsichiatria infantile
«Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui»
Un video su youtube probabilmente anche un po' costruito. E il tema di una prossimità a cui sempre e comunque siamo chiamati
Non si tratta di sostituire le cattive notizie con quelle buone, ma di raccontare le notizie in una prospettiva che aiuti a intravvedere anche le vie di uscita, le possibili soluzioni
Elucubrazioni su come un radiogiornale laico dovrebbe parlare delle visioni mariane senza offendere nessuno e su quanto spazio diamo al mistero
Su Facebook che sospende Adinolfi e sullo stile di una presenza sui social in un dibattito come quello aperto dal gesto di dj Fabo
Grazie a Fiorella Mannoia per aver scelto di sfoggiare sul palco dell'Ariston una parola ignota ai ragazzi di oggi. E che invece ha ancora molto da dire a tutti
Serve una nuova ecologia dei social, che valorizzi quanto di sano e fruttuoso vi esiste, ed emargini l'odio e la cattiveria. Ma serve anche un ampio impegno educativo che rimetta la ragione e il dialogo al centro
«Fate dunque un frutto degno della conversione… Ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco»
Dopo l'attentato abbiamo riempito le nostre bacheche di #jesuischarlie e ora, dopo le vignette sul terremoto, siamo qui a chiederci dove abbiamo sbagliato. Un po’ come i tifosi del Napoli dopo che il loro idolo Higuain è passato alla Juventus… C’è una lezione da imparare!
«Chi vuole salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà»
Il grande tema si era affacciato, come un battito d'ali, nella nostra leggera conversazione da treno, e le aveva portato tutta la dolcezza della verità, una verità nata e ritrovata nel corpo e nelle sue leggi
«Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre»
L'insistenza mediatica sul legame presentato come necessario: zika=microcefalia=aborto. E i bambini che, sempre più come prodotti, devono passare al controllo qualità
Sabato bastava fare un po' di zapping per capire che non sono le piazze e i testi di legge il fronte dove si costruisce un modo di pensare sulla famiglia
«[I pastori] Andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono […]. Se ne tornarono, glorificando e lodando Dio […]»
«Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco»
Perché nel mondo si percepisca l'autentica portata di ciò che il Sinodo rappresenta dobbiamo lasciarci interpellare personalmente da questo evento.
Ha ragione Tauran quando dice che le religioni non sono il problema, sono parte della soluzione. Solo che troppo spesso gli uomini non le conoscono
Che cosa abbiamo visto di bello? Opere d'arte coi miracoli di Gesù. E insieme la potenza dei media che, pur non facendo miracoli, un aiutino possono darlo
Aumentano le canonizzazioni ma sono in pochi a parlare dei Santi, per additarli ai giovani e ai meno giovani. In Francia investono persino nei fumetti...
Si può parlare di Gesù a partire da un'opera d'arte. Senza essere artisti e tanto meno insegnanti di storia dell'arte. Però con la voglia di raccontare ciò che l'opera contiene (e, talvolta, ciò che non contiene)
Dal Papa e dai Vescovi, quando non hanno paura di mostrarsi nella loro umanità e anzi ne sono felici
Francesco e i social network: che cosa fare con i finti profili o pagine non ufficiali con nome e immagine del Pontefice?
Una riflessione sui presepi troppo rasserenanti, che fanno sentire in paradiso e dimenticare che la lotta con il male non è finita