L’entusiasmo di un giovane

«Voce di uno che grida nel deserto: preparate la via del Signore…»
10 Dicembre 2017

II domenica di Avvento: Mc 1,1-8

S. GIOVANNI NEL DESERTO (Guido Reni, 1636-37, Londra, Dulwich Picture Gallery)

 

Sono solo alcuni artisti a sottolineare, di Giovanni, la verde età: d’altra parte, essendo più vecchio del cugino Gesù di appena sei mesi, quando gli fa da precursore non ha più di trent’anni (e comincia molto presto ad annunciarlo, da quando – nel grembo materno – sussulta di gioia avvicinandosi a lui).

Pur ponendo Giovanni nel deserto, l’artista non rinuncia alla gente – che accorre per farsi battezzare – e a qualche traccia di vegetazione, forse a evocare l’ultimatum «Già la scure è posta alla radice degli alberi; perciò ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco» (Mt 3). Reni, però, non fa vedere la pelle di cammello di cui il santo si ricopre e neppure l’agnello che spesso lo affianca. Gli basta mettere in una mano un bastone a forma di croce, fatto con due canne legate, e dipingere l’altra mano con l’indice puntato verso l’alto, per segnalare l’unico punto di riferimento, da cui far dipendere ogni scelta ulteriore.

Se l’arte ci offre, del Battista, figure di ogni tipo, il Giovanni più vero non è quello frontale e solitario, ma quello sbilanciato, talvolta di profilo, antimonumentale, che anche nella postura mostra d’essere relativo a uno più grande di lui.

Ci sarebbe da domandarsi come mai un Giovanni imberbe e seminudo sia tipico degli artisti del Cinquecento e della prima metà del Seicento. Ma è senz’altro più stimolante spostare i pensieri sul fatto che un giovane sia già capace di additare Gesù agli altri… benché assai difforme da lui, per abiti e per dieta (cosa, quest’ultima, notata anche da Gesù).

La sobrietà di Giovanni era spinta all’eccesso per spingere se stesso e gli altri a fare spazio a Gesù, riconoscendolo come Signore e liberandosi delle cose e dei peccati che ne ostacolano l’accoglienza.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I commenti devono essere compresi tra i 60 e i 1000 caratteri. I commenti sono sottoposti a moderazione da parte della redazione che si riserva la facoltà di non pubblicare o rimuovere commenti che utilizzano un linguaggio offensivo, denigratorio o che sono assimilabili a SPAM.

Ho letto la privacy policy e accetto il trattamento dei miei dati personali (GDPR n. 679/2016)