I giovani sono "cattivi"? Ma se l'etimologia di "cattivo" conduce al significato di "prigioniero", forse bisogna chiedersi di 'che cosa' o di 'chi' sono prigionieri i giovani oggi
Leggere è veramente fare palestra di discernimento, in attesa della continua rivelazione del senso eccedente della vita?
Ogni gesto e parola di questo brano diventa una indicazione per la nostra “educazione” nella fede.
Nel dibattito in corso sul rapporto tra cattolicesimo e cultura quasi inosservato è passato il ruolo che può avere la mediazione scolastica...
Quello di Francesco è un magistero sociale nei gesti prima che nei documenti e già la scelta del suo nome ne aveva delineato il programma
Certe proposte di riforma ecclesiale, suggerite per i lavori del Sinodo 2024, possono veramente avviare processi di "declericalizzazione" dell'autorità ecclesiale?
E se la misericordia fosse la traduzione teologica della categoria scientifica e filosofica della complessità?
A volte, lanciare nel mare della "rete" una domanda, permette a chi vuole rispondere di farlo, pur se si risiede dall'altra parte del mare...
A tutti noi piacerebbe realizzare la nostra vita senza sforzo, senza impegno, senza fatica, ma forse non è così...
Una cattedrale, tanti giovani, il silenzio come protagonista, ma forse qualcosa non va...
Papa Francesco invita alla costruzione di laboratori culturali di dialogo per edificare una Chiesa sempre più dialogica e discepolare
Per papa Francesco, la conoscenza e l'ascolto profondi dell'altro possono veramente evitare la costruzione di una civiltà dell'"anti-fratello"
Non si può cominciare il tempo liturgico ordinario senza un invito ad ascoltare il nostro quotidiano...
Quanto coraggio ci vuole per ascoltare in silenzio con il cuore in ginocchio? Per discernere le nostre e altrui emozioni interiori? Per scegliere di uscire dai nostri labirinti e andare verso l’altrove?
Dagli incontri di un gruppo di giovani un bel libro che invita a ripensare una prassi differente della Politica
L'assemblea sinodale ha indirizzato a tutta la Chiesa una breve riflessione, incentrata sul silenzio e l'ascolto, sul sacerdozio comune e sulla corresponsabilità anche decisionale
Quale legame c'è tra il Sinodo sulla sinodalità e il compito perenne di un cristiano di incarnare il Vangelo?
Nel messaggio di Mons. Moscone - vescovo di Manfredonia - per la festa della Madonna di Siponto, la risposta alla domanda provocatoria di un mio studente.
Dieci paragrafi dello strumento di lavoro per il prossimo Sinodo sono dedicati alla struttura della incipiente Chiesa sinodale
Lo strumento di lavoro per il prossimo sinodo si pone già a livello di struttura del testo sotto l'egida del Concilio Vaticano II e, nello specifico, di "Gaudium e t spes". Che sia di buon auspicio?
In un libro di Katya Maugeri, giornalista catanese, alcune donne detenute si raccontano in prima persona
La strana coppia "ricerca e verità": se c'è la prima non c'è la seconda? Se c'è la seconda non c'è la prima?
Perché le pecore ascoltano il Buon Pastore? Non per costrizione, ma perché la voce è bellissima e ospita il futuro
Il vangelo che narra il ritorno alla Vita di Lazzaro ci svela anche quanto Dio si è incarnato in tutta la nostra umanità
Alcune riflessioni a margine del convegno organizzato dalla Caritas di Roma sulla povertà educativa minorile
Nella salita di Gesù al Calvario si rispecchiano alcune dinamiche emerse dal primo anno di Cammino sinodale.
Papa Francesco ci invita a vivere questa Quaresima finalizzando qualsiasi sforzo compiuto ad una trasfigurazione sia personale che ecclesiale
Se Papa Francesco fa un bel passo in più dentro la sua diocesi, lo fa rafforzando e incoraggiando le strutture sinodali ad ogni livello della Chiesa locale di Roma.
Papa Francesco impegna la sua diocesi ad essere più sinodale, più dialogante e perciò più gentile. Ce la faremo?
L’inizio di un nuovo anno riesce ad essere l’occasione per ritrovare la voglia di guardare in maniera diversa la vita?
Provare a interrogare la qualità del nostro ascolto, secondo una bella pagina di Bonhoeffer, in un tempo di Avvento in cui siamo invitati a scrutare l’azione dello Spirito
Il tempo di Avvento può essere l’occasione propizia per rianimare la nostra sete di parole e gesti di profezia, per una fede che sia per il nostro tempo, come ricordava Madeleine Delbrêl
Perché i motivi che inducono a non aprire un concilio potrebbero essere, in realtà, motivi che spingono a celebrarlo
Una rilettura organica delle sintesi sinodali prodotte dalle sette diocesi della Romagna
Questo non è questo ancora il tempo delle sintesi, ma semmai dell’ascolto e della percezione.
Il passaggio successivo che Zuppi ci offre è forse il più interessante della sua riflessione
Lo spessore, i temi e il respiro delle parole del cardinale ne fanno quasi un manifesto programmatico della sua presidenza
Chiediamoci dunque oggi se quell’uomo della torre o quel re possiamo essere anche noi, quando entriamo nell’ascolto profondo del nostro corpo, che ci mette in un contatto pieno di noi stessi e della realtà circostante.
L’insegnamento della religione cattolica (IRC) scisso tra le Costituzioni Apostoliche "Pastor bonus" e "Praedicate evangelium" a causa di un Codice di Diritto Canonico che forse, anche su questo punto, dovrebbe essere riformato...
Un libro raccoglie quindici interviste ad eremiti italiani e racconta anche il viaggio, esteriore ed interiore, dei due autori: uno stimolo utile per riconsiderare il valore del silenzio e della solitudine.
Quando ascoltare i giovani costringerebbe a ripensare e ridire Dio...
Nel messaggio di Papa Francesco per la 56^ giornata mondiale delle comunicazioni sociali viene messo al centro, dopo il "vedere" dello scorso anno,"l'ascoltare" ...
Mossi dallo Spirito Santo, la profetessa Anna e il vecchio Simeone riconoscono in Gesù bambino il Messia atteso. Cosa significa per noi questo?
Il vicepresidente della CEI, don Erio Castellucci, e i giovani in un'interessante iniziativa della diocesi di Modena-Nonantola
Ognuno di noi ha bisogno dell’altro e anche la debolezza, se vissuta insieme, può diventare una forza che migliora il mondo...
Per gentile concessione dell'autore, pubblichiamo dal libro "Bose. La traccia del vangelo" un estratto molto utile per questo tempo sinodale
Gesù accoglie ed integra il comandamento antico di amare Dio. Il comandamento, insistente come un martellamento, si apre con l'invito all'ascolto, che ci rinvia alla stagione sinodale.
Il futuro della vita religiosa e della sinodalità alla luce del libro "Bose, la traccia del Vangelo"
Buone storie di vicinanza e accoglienza nel tempo della pandemia...
Forse è proprio attraversando le moderne Decapoli in compagnia di Gesù che otteniamo la grazia di ascoltare e la grazia di parlare.
Il sinodo deve nascere dal basso. Una parola per nulla praticata nella Chiesa.
Nei giorni in cui la cronaca mette alla prova il senso di appartenenza nazionale, la festa della Repubblica ci ricorda il ruolo che abbiamo nella sua 'tenuta'
La politica scolastica continua a rimandare i due-tre interventi essenziali perché si possano tenere insieme sicurezza sanitaria e diritto allo studio. Fino a quando il popolo della scuola saprà pazientare?
Il presidente della Pontificia Accademia della Vita, monsignor Paglia, e il sociologo Luigi Manconi dialogano sui possibili sentieri, percorribili insieme, quando ci si confronta sulle questioni fondamentali della Vita.
A quasi trent'anni dalla morte di don Tonino Bello, è ancora significativo ascoltare la voce di chi lo ha visto e ascoltato da vicino
In questo Giovedì Santo, mettersi in ascolto delle parole di Achille Lauro significa anche disporsi a lavare i piedi delle solitudini e delle povertà autodistruttive che esse evocano e per le quali invocano salvezza
Perché il ritornare con più calma e maggior sistematicità sulla presunta blasfemia di Sanremo può servire anche per verificare lo stato di salute dell'«apostolato dell'orecchio» della Chiesa italiana
Elisa Fuksas, la figlia del celebre architetto, racconta in un romanzo autobiografico la storia semplice della sua conversione.