L'inizio della Quaresima ci rimanda al cuore del messaggio cristiano: a noi, forse, spetta solo di fare silenzio e imparare a camminare con Dio
All’inizio della Quaresima, proviamo a guardare questa grande tragedia non con la bilancia dei torti e delle ragioni, ma con il cuore aperto di Gesù, che trasforma l'angoscia in preghiera.
...immergendosi in tutta la realtà, ma sapendo distaccarsi da essa.
Poi mi capita di leggere 2 Cor 7,10 e non capisco
Grazie (anche) a Gesù, la malattia non è più il frutto del peccato e il male non è più una prigione 'per sempre'
Una metafora che tutti capiamo per interrogarci su come essere chiesa e parrocchia oggi
La costruzione del Regno di Dio richiede un costante lavoro quotidiano, fatto di preghiera, annuncio e attività concreta.
È tempo di rivedere certe immagini disincarnate della sacra famiglia per ritrovare una lingua che possa dire qualcosa di concreto ai credenti
Essere fedeli non è cosa di tutti i giorni, per non parlare dell'essere autorevoli, ma Gesù così apparve a molti.
La notizia di un'ordinazione episcopale, in Algeria, è l'occasione per qualche riflessione sulla vita delle comunità cristiane, qui in Europa, nella prospettiva offerta dalle terre di missione.
“Off the fence” è una parola d’ordine foriera di nuovo orientamento, sia per la Chiesa Cattolica, sia per chi si cura della “Res publica”
Forse è la prima volta che Francesco riconosce e accetta pubblicamente il dissenso
Non farsi condizionare dalle logiche del mondo significa non farsi risucchiare da un meccanismo che promette felicità illusoria
In preparazione alla "Giornata della Memoria": una delle dieci storie di cattolici che dissero no ad Hitler!
Finora non ho mai trovato da nessuna parte un'intenzione di preghiera rivolta a Dio per le persone di mezza età,
Non si può cominciare il tempo liturgico ordinario senza un invito ad ascoltare il nostro quotidiano...
... e finalmente abiteranno insieme il lupo e l'agnello, il leopardo e il capretto, il bambino e il serpente!
Avvento, Natale, Epifania e Battesimo: un trionfo per le papille gustative che dice molto riguardo una sana spiritualità incarnata...
Mentre il dibattito intraecclesiale tende a farsi sempre più sterile e autoreferenziale, misteriosi sapienti venuti da lontano ci ricordano l’essenziale, cosa conta e qual è il centro della fede cristiana.
Movimenti e associazioni alle prese con la custodia dell'ispirazione originaria: alcuni spunti in un libro dell'economista Luigino Bruni su Chiara Lubich e i Focolari
Il Dio – Bambino traccia la strada per accogliere, attraversare e vivere la fragilità. Solo così si potrà uscire dalla gabbia dell’indifferenza e camminare nella via della prossimità…
Celebrare santo Stefano e i santi Innocenti, provando a cogliere il legame con il Natale e la Pasqua
Per un Natale che viva l’incarnazione di Dio e sproni a tentare ricostruzione di bene.
L'ultima domenica di Avvento e la notte di Natale si sfiorano miracolosamente, come se anch'esse volessero partecipare alle nozze tra tempo ed eternità...
Nel bel mezzo del cammino di Avvento, festeggiamo la domenica del "gaudete". Ma qual è il motivo di tale festeggiare?
Il tempo dell’avvento diventa occasione per convertirsi da un’immagine di chiesa che non esiste più. Vegliare è abitare l’umano con gioie e dolori, potenzialità e contraddizioni…
Nella prima, fondamentale scena del vangelo più antico tutto sembra dire che il Messia atteso sarà sempre “altro” da ciò che attendiamo e speriamo.
Condividiamo un canto, frutto dell'amicizia di due appassionati di musica sacra
Solo in un'ottica di libertà assunta e vissuta, possiamo smettere di vedere Maria come una semi-dea irraggiungibile dall’uomo.
Se una forte emozione può spingerci a prendersi cura dei piccoli, è un surplus di ragione che serve per insegnare ai piccoli come prendersi cura di se stessi...
Se veramente vivessimo vedendo Gesù nei corpi dei carcerati, degli immigrati, dei poveri e dei malati, allora potremmo seriamente di smuovere ogni tipo di montagna...
Quanto ci preoccupiamo di prestare l'attenzione dovuta a ciò che è almeno ragionevolmente prevedibile e, quindi, ad agire di conseguenza?
Preso atto che nessuno potrà dirsi testimone perfetto della Parola, per tutti consegue l’invito a prendere la parola nei vari contesti, senza troppe esitazioni.
La diminuzione dei preti nella diocesi di Milano ha dato da pensare a don Paolo Brambilla e don Martino Mortola...
Farci interrogare profondamente, mentre le immagini del mondo turbano facili discorsi edificanti, per dare peso e senso al nostro credere.
La diminuzione dei preti nella diocesi di Milano ha dato da pensare a don Paolo Brambilla e don Martino Mortola...
Ammesso che per davvero si riesca ad amare il prossimo, amare Dio vorrà pur dire qualcosa in più. Cosa vuol dire per me, che dico di averlo conosciuto?
L'assemblea sinodale ha indirizzato a tutta la Chiesa una breve riflessione, incentrata sul silenzio e l'ascolto, sul sacerdozio comune e sulla corresponsabilità anche decisionale
Non sarà che talvolta, per occuparsi della fede e della Chiesa, si trascura il resto, quello che attiene “a Cesare”, le responsabilità rispetto alla città degli uomini?
Dio non butta mai via la creta, ci rimette sul tornio, ci riprende in mano, ci lavora ancora.
Dopo che l'Università di Zurigo pubblica un rapporto sul tema degli abusi, l'amministratore apostolico di Lugano, Alain de Raemy, opportunamente decide di incontrare i fedeli sulla stessa dolorosa questione.
Cronaca di una giornata: un giovane all'apertura di Casa della Madia.
Se tu non ti mostri diverso da quella controfigura che spesso usiamo tra noi per parlare di te, da chi andremo?
Ci viene chiesto di entrare nel "mood" della festa, perché è una festa universale, ma non da cialtroni. E, dopo che si è entrati, far entrare gli altri e combattere la tentazione della sciatteria
Dà conforto e coraggio sapere che tanti nostri fratelli e sorelle hanno vissuto prove non indifferenti con fortezza e sereno abbandono nelle mani di Dio Padre
Concilio Vaticano II, Zerocalcare, Michela Murgia, "terza guerra mondiale a pezzi": tutto si tiene sotto l'ala protettiva di un vero padre...
L’esperienza di rimanere delusi è abbastanza comune nelle nostre vite, tanto più nelle esperienze educative, in cui ci prendiamo cura degli altri.
Padre Timothy Radcliffe e suor Ignazia Angelini hanno condotto alcuni giorni di ritiro per i partecipanti al Sinodo, secondo alcune grandi parole.
Ritorna il motto di un grande maestro dello spirito, San Francesco di Sales: "Non parlare di Dio a chi non te lo chiede. Ma vivi in modo tale che, prima o poi, te lo chieda".
La parabola dei due figli inviati alla vigna si comprende facilmente. Invece la precedenza assicurata ai pubblici peccatori lascia un minimo interdetti
Il 4 ottobre inizia il Sinodo dei vescovi, ma nelle diocesi sta partendo anche la fase sapienziale. Avanti ancora, senza farsi condizionare dai media
Nella sua prima Lettera pastorale, Maffeis rilancia le attese della sua gente anche sul valore delle piccole comunità e sul ruolo della Curia
Sui canali social di Vinonuovo.it i post sul Vangelo del giorno di “La terra come il mare”: un post al giorno con un versetto, un’immagine e uno spunto utile a intrecciare Vangelo e vita.
E' esperienza comune che la misericordia del Padre (del padrone, nella parabola) non trabocchi facilmente nei rapporti tra i figli.
Il metodo della correzione come contrappeso all’irruenza dei profeti. Ma soprattutto il processo che conduce al con-sentire (conservando la pluralità delle voci)