Punto di riferimento essenziale nella crescita di ciascuno, il “compagno di banco” rischia di essere una delle perdite umanamente più gravi della Didattica a distanza
Come la festa dell'Epifania e la viglia della ripresa delle lezioni (a distanza) possono diventare l'occasione per una riflessione sulle prove dell'esistenza di Dio...
Si può credere seriamente all'oroscopo? Ci può essere ancora qualcuno che si fidi dopo un 2020 tanto tormentato? Per scoprirlo leggete cosa dicono le stelle...
Cinema, teatro, pittura, danza…sono innumerevoli i settori dell’arte colpiti ferocemente dalla pandemia. E non si tratta solo di un colpo inferto al guadagno economico, bensì di una ferita al lato umano e creativo.
La propone Papa Francesco nel messaggio per la Giornata della Pace. È una scelta non solo individuale, ma anche sociale e politica
Nei giorni della consegna dei primi vaccini anti-Covid, è importante ricordare quanto avveniva fino a quarant'anni fa nella lotta contro il vaiolo
In tempo di pandemia, scienza e fede si incontrano in una data simbolica, dal duplice significato, per la salute e per la famiglia.
"Anziché lamentarci di quello che la pandemia ci impedisce di fare, facciamo un regalo per un bisognoso a cui nessuno pensa" (Papa Francesco). Questa è la genitlezza di cui ha bisogno il mondo oggi...
Mi fa riflettere la differenza tra il modo di pensare di Angela e quello degli altri: analizzare il modo o analizzare il contenuto? Quale dei due oggi è più capace di dirci qualcosa della realtà che le persone vivono, al di là dei facili stereotipi e pregiudizi difensivi?
Li ha raccolti in questi mesi Luigi Accattoli. E adesso continua a cercarli anche in corsia mentre lui stesso affronta la malattia
Andare oltre l'homo economicus, per uno sviluppo umano integrale
La carità e il servizio ai bisognosi spesso stupiscono con un rovesciamento di prospettive che non ti aspetteresti mai.
Ad Assisi si sono recentemente ritrovati (in modalità online) numerosi giovani per ripensare il paradigma economico: proviamo a svolgere alcune considerazioni, a partire dal terreno della dottrina sociale della Chiesa.
Maradona ha messo in piazza le sue e le nostre fragilità, ci ha ricordato il nostro lato debole e oscuro, l’unico per cui meritiamo di essere salvati.
Avvicinare i giovani alla Parola: un'esperienza di un gruppo di giovani che unisce la profondità del Siracide al buon gusto del vino
Le elezioni americane rivelano l'urgenza di ripensare la presenza dei cattolici in politica secondo la logica del 'come' e non del 'cosa'...
Dai rosari alle mascherine: come cambia il biosgno di protezione dall'interno di una macchina...
L'attuale situazione ci costringe a non poter fare le cose "come le abbiamo sempre fatte". Forse un'occasione (un kairòs) per inventare un cambiamento. O almeno immaginarlo...
Willy dimostra a ciascuno di noi che c'è del bene in questo mondo e che è possibile trovarlo anche nel dolore estremo e in una morte crudele. La realtà che va detta, raccontata, testimoniata è quella di un giovane che ha risposto alla morte con l'amore e questo è inequivocabile!
Dopo il lockdown, dopo la riapertura pensando di tornare al passato sic et simpliciter, questo è il momento in cui invece si può dare stabilità ad alcuni cambiamenti.
Non è tutto da gettare via e c’è molto di buono nel web e nei nuovi media, ma va cercato, trovato, studiato e persino prodotto...
Va cambiato il contesto e il pronome, ma dopo 50 anni De Andrè (La canzone di maggio) è ancora rivelativo.
Nell'incontro imprevisto possiamo essere un semplice 'noi', solo per pochi attimi, forse per nessun'altro che non sia 'Qualcun Altro'...
Da un'esperienza di chiusura e morte può nascere un forte desiderio di vita e di umanità, come dimostra il gesto semplice di prendersi cura di alcune oche e anitre
Ascolto, responsabilità, pazienza, fiducia, visione, investimento, comunità: sette parole che possono guidarci nell’anno scolastico che inizia.
Stiamo trasformando la responsabilità in un continuo fare passi indietro. “Per il bene di tutti”, ci diciamo. Ma siamo sicuri che sia davvero sempre così?
Quando il pedagogista di turno contraddice il proprio auspicio iniziale con lo sviluppo del ragionamento e perde l'occasione di testimoniare la propria contrarietà a questa “economia che uccide”...
Una riflessione aperta dopo l’ultima indagine sociologica di Franco Garelli sulla religione cattolica in Italia
Una mostra ripropone una storia di propaganda religiosa della fine del '400, quando fu "inventato" un piccolo martire
Nelle due grandi istituzioni adibite alla trasmissione della Tradizione resta ancora problematica la recezione da parte degli organismi centrali delle indicazioni provenienti dagli organi collegiali.
Una morte 'ordinaria' in un contesto di estrema divisione sociale, in cui la Chiesa non vive alcuna particolare persecuzione, perché il sopruso è entrato nel tessuto lacerato della società.
Chiara Saraceno, parla di una “conquista di civiltà”. Desidero oppormi con forza a questo punto di vista
Che da adulti e con varie responsabilità si voglia puntare tutto sulla certezza di cominciare in presenza e in sicurezza, va bene; che però non si punti su cosa e su come il ricominciare a settembre abbia significato e senso per gli studenti, ciò è preoccupante.
Sei donne nel Consiglio per l'Economia. Il messaggio è chiaro: spazio ai laici, spazio alle donne, se vogliamo che la Chiesa cambi
Uno spazio di origine religiosa, anche non (più) occupato, se trattato con rispetto, nel segno della bellezza, può (ri)svegliare nelle persone domande e consapevolezze
Se una mamma è anche insegnante, cosa le succederà a settembre?
In un libro dell'Editrice Ave la proposta di Edgar Morin: rigeneriamo la fraternità, per ridarci un futuro
Come spesso accade in Italia, le soluzioni ai problemi sono state già pensate e non vengono applicate...
Com'è che a seconda della collocazione geografica del Paese in cui si diffonde il tono del nostro discorso cambia?
Con una lettera ai colleghi in occasione del suo pensionamento, la prof.ssa Graziella Biondi, per 38 anni docente di Religione a Catania, saluta e ringrazia quanti il Signore ha posto sulla sua strada, facendole capire in tanti modi queste parole: “Se non ci stai tu con lui chi ci sta?”
Le scelte politiche ed economiche di questi giorni nascono per un bisogno immediato e, purtroppo, solo in piccola percentuale per una scommessa sul sistema formativo ed educativo, per una progettualità; finito il bisogno, si spegneranno i riflettori, si chiuderanno i rubinetti e si tornerà alla scuola di sempre, che non pare piacesse a molti
Mi accontenterei che a settembre la scuola fosse in grado di continuare a cercare di raggiungere due obiettivi
La capacità di futuro di una nazione passa per l’impegno nell’educazione delle nuove generazioni, ma il mondo della scuola ha dovuto sopportare pressapochismo e improvvisazione.
La competenza non dipende dall'età, ma dalla ricerca della verità che ogni essere umano porta dentro di sé.
La lunga quarantena ci ha messo di fronte a noi stessi, alle nostre stanchezze, alle nostre fragilità. Ma forse ci ha fatto riscoprire anche la forza che viene da Dio..
A settembre riaprono le scuole, ma che Scuola Pubblica riparte? Che Scuola Pubblica desideriamo riparta?
Quest'estate potrà essere propizia per intraprendere qualche lungo cammino: esperienza unica, ma è bene partire con qualche consapevolezza per godere a pieno di doni inattesi
Vi auguro che la maturità di ciascuno prescinda da questo esame, superi i crediti e i voti, persino i più alti, ma sia un percorso che avete già iniziato tra i banchi di scuola il primo anno e che continuerete ben oltre
Le proteste che infiammano gli Stati Uniti vengono da lontano, da ingiustizie e disuguaglianze antiche: ma cosa chiedono gli uomini e le donne scesi in strada? E cosa chiedono a noi europei?
Non si lamentano della didattica a distanza o dell’essere state chiuse in casa, ma accendono un faro e ci pongono delle domande che non possiamo non considerare, poiché vanno all’essenza della scuola e allo stesso momento la superano
Un primissimo elenco di iniziative o modalità che tengono conto di quanto ci siamo lasciati alle spalle.
Dopo l'offesa e il clamore, proviamo a riflettere su cosa sia e su cosa doni la cooperazione internazionale, al singolo e alle comunità civili prima che religiose.
Le previsioni di una grossa azienda di ricerche di mercato annunciano l'apocalisse economica e sociale. Sarà così?
Nella Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali, il papa invita a raccontare "storie buone". Quelle delle donne sono state dimenticate per troppo tempo
Chi è stato in terapia intensiva restituisce racconti profondi, quasi degli ex voto, con note sorprendenti
E se, nella fase due, le nostre comunità fossero più forti - nel coltivare relazioni e valorizzare le persone - perché capaci di fare i conti con la fragilità?
Perché siamo arrivati a questo punto? Come può accadere che una vittima sia trasformata in carnefice, tralasciando proprio l’obiettività di una storia da raccontare?
Il paradosso di una ragazza liberata dai suoi rapitori che si ritrova ora ostaggio di insulti e minacce.