Chi è disposto ad ascoltare in pubblico una teologia che dall’esterno appare solo come una marionetta, mossa da un’istituzione sempre uguale, sempre più vecchia ed inascoltata?
La risposta può essere trovata in una rilettura italiana del golpe cileno (di cui oggi ricorre l'anniversario) operata da Luigi Giorgi
La domanda di Gesù è la domanda esistenziale più profonda che ci si possa porre.
Giairo e questa donna guarita hanno alcune cose in comune.
Un antico monastero, nei pressi di Spello, per accostarci alla lezione coraggiosa di un uomo radicale
Un paradossale invito a "santificare" la festa del 1° maggio...
Molti di coloro che dovrebbero dare l’esempio, ci offrono invece uno scempio! Chi ne soffre sono le nuove generazioni che rischiano di disamorarsi della politica, di abbandonare i luoghi della cultura, di cedere agli estremismi, di scegliere l’indifferenza o la violenza.
È grazie alla inedita logica di Gesù, di fronte ai privilegi dei ricchi e dei potenti, che possiamo procedere nella vita con l’animo rinfrancato e uno sguardo più limpido
Grazie (anche) a Gesù, la malattia non è più il frutto del peccato e il male non è più una prigione 'per sempre'
Solo in un'ottica di libertà assunta e vissuta, possiamo smettere di vedere Maria come una semi-dea irraggiungibile dall’uomo.
È giusta l’accoglienza per le persone, ma è possibile usarla anche per pensieri diversi, dagli esiti divergenti dal consueto, senza espulsioni, estraneità, allontanamenti.
In questa domenica ricordiamo e veneriamo il Santissimo corpo e sangue di Cristo, ma (pensando anche a Mt 25,31-46) senza dimenticare dove esso è realmente presente...
Il percorso quaresimale come via di fuga, dolorosa ma gioiosa, dagli idoli del vecchio Io per sognare un nuovo Io e un rinnovato Noi
Se alla sera della vita non rimane che l’amore, nel giorno di San Valentino è bene chiedersi; "ma quale amore"? Quello che costringe o quello che attrae?
E se l'avvento di Dio avvenisse proprio nelle nostre, confuse, attese?
L’intero n. 16 di Presbyterorum Ordinis è dedicato a ribadire “l’imposizione per legge” del celibato ai sacerdoti della Chiesa latina. Se la razionalità non è assente dal testo del concilio qualche domanda è necessaria.
Finita l'epoca delle ideologie politiche, per continuare a sognare, non resta che ridare linfa ad una politica dell'ideale?
S. Agostino, forse dopo anni di riflessione, arriva ad una conclusione che gli (e ci) semplifica la vita: “Ama e fa’ ciò che vuoi!”
Verso Pentecoste, ricordandoci che lo Spirito ci invita a non dimorare nel nostro io.
Come risuona in noi e cosa ci dice, in questo contesto di guerra e di morte, la canzone vincitrice dell'Eurovision Song Contest?
Che effetto produce, sul piano comunicativo, testimoniare una fede senza dubbi?
Come mai una così forte resistenza su una questione che riguarda nello stesso tempo il proprio corpo e la propria volontà?
L'obbligo di green pass per i luoghi di lavoro ha aumentato una componente (non maggioritaria) di malessere sociale, che però c'è: esso si mescola con i temi della libertà, responsabilità e paura. Da qui dobbiamo anche provare a creare occasioni di reciproco ascolto, tenendo sempre presente il cardine del bene comune.
La riproposizione decontestualizzata di una frase su Dio del premio nobel Parisi richiede una messa a punto che superi le reazioni scomposte osservate nel dibattito pubblico
Viene spontaneo paragonare la nostra vita claustrale alla loro vita.
La graduale scomparsa dei "campiscuola" parrocchiali sembra essere legata, in certi contesti ecclesiali, alla difficoltà di conciliare cattolicesimo e libertà...
La catechesi del Papa sulla Torah, un biglietto di Francesco d’Assisi e la fatica che spesso le comunità cristiane vivono nel generare alla libertà.
Perché proprio sul corpo non possiamo accettare che altri decidano per noi?
Nei giorni in cui si discute in Senato il DDL Zan, è giusto notare che il contrasto alle discriminazioni può diventare un'opportunità per una collaborazione proficua tra lo Stato e la Chiesa
Di fronte alle tragiche notizie che provengono dalle carceri italiane, ritornare al testo biblico può aiutare a riordinare i pensieri e riorientare le emozioni che in casi come questi possono travolgerci.
La riflessione del filosofo Bergson può aiutare ad arricchire la comprensione della religione al di là delle categorie di 'conservazione' e 'innovazione'.
Se la CEI auspica un "dialogo aperto" sul ddl Zan è chiaro che tale dialogo deve essere sia 'ad extra' che 'ad intra'...
Se la CEI auspica un "dialogo aperto" sul ddl Zan è chiaro che tale dialogo deve essere sia 'ad extra' che 'ad intra'...
Mentre il DDL Zan viene calendarizzato al Senato e la Presidenza della CEI pubblica una nota al riguardo, l'ora di religione può diventare il banco di prova delle paure o delle incomprensioni ad esso legate.
La decisione di una prete di lasciare il proprio ministero è un atto di infedeltà o di onestà? Possiamo paragonarlo alla separazione matrimoniale? Ha ancora senso il celibato?
Nel giorno dell'insediamento di Joe Biden, è opportuno valutare meglio il rapporto che si verrà a creare tra il nuovo presidente U.S.A. e i valori della Chiesa Cattolica
Le promesse di Aldilà hanno a che fare con la paura della morte. È il limite ultimo oltre il quale nessuno realmente può dire cosa esisterà e con quali regole...
Prosegue in questa seconda parte la riflessione sul rapporto tra potere decisionale nella Chiesa e clericalismo...
In seguito a un suo interessante commento, abbiamo chiesto a Sergio Ciminago di raccontarci un’esperienza di catechesi con i giovani sperimentata in parrocchia…
“La società moderna si distingue dalle precedenti formazioni sociali per un duplice incremento: una maggiore possibilità di relazioni impersonali e relazioni personali più intense” (N. Luhmann, Amore come passione)
Su questo come su altri temi sensibili, mi sembra che si continuino a semplificare le posizioni delle parti in causa, rendendole così (più facilmente) parti in lotta...
La musica arriva prima di ogni parola o gesto, sbriciola muri e avvicina mondi lontanissimi, culture e fedi altrimenti distanti.
Quando vediamo che il creato e le creature soffrono della propria caducità, cosa facciamo come figli del Dio creatore?
Qualche riflessione a margine della serie "Unorthodox", che rappresenta un culto disumanizzante e un Dio nemico della libertà. E a noi dice qualcosa del nostro modo di essere Chiesa?
Un primissimo elenco di iniziative o modalità che tengono conto di quanto ci siamo lasciati alle spalle.
Le storie di Silvia Romano, Annalena Tonelli e Gabriele Marasca, le riflessioni di Galimberti, Veronesi , De Monticelli e Bartolomeo I, le scuse di Socci: questi e altri fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture, a loro volta illuminate da essi.
La grazia e i correttori fraterni del papa
«Una delle cose che mi ha sempre tenuto lontano dalla Chiesa è l'idea che per voi il bene sia oggettivo e la coscienza della persona conti nulla, al di là delle parole ufficiali. Forse Francesco ha inventato qualcosa di nuovo...»
C’è un modo di intendere l’esistenza più desiderabile di quello proposto da Corona? Non più giusto, più moralmente corretto, più civile… Qualcosa di meglio che io possa sperimentare a livello dei sensi, delle aspirazioni, di ciò che mi attrae e rende la mia vita piena e realizzata?
Dopo l'attentato abbiamo riempito le nostre bacheche di #jesuischarlie e ora, dopo le vignette sul terremoto, siamo qui a chiederci dove abbiamo sbagliato. Un po’ come i tifosi del Napoli dopo che il loro idolo Higuain è passato alla Juventus… C’è una lezione da imparare!
“Professore, mi ha aperto una finestra luminosa, ma adesso ho ancora più dubbi di prima.
“Perciò, secondo te, tu hai scelto in base ad un valore o ad un bisogno?”
Che fatica recuperare l’idea che Dio sia libero in sé e per questo ci lascia liberi davanti a lui. Su di loro posso comprenderlo. Oggi è davvero dura per loro che quasi “soccombono” davanti alle responsabilità di una libertà vera.
Tra la ricerca di Alex e l’esperienza di Matilde c’è un passaggio di logica, da quella del patto a quella della gratuità.
“Se per cercare chi è Dio finiamo per amare i poveri e chi ne ha più bisogno, vuol dire che Dio c'entra con l’amore per gli ultimi, quelli a cui nessuno pensa e che Lui si mostra a noi un po’ “a rovescio”, nel bisogno di essere amato e non nella potenza che ci sovrasta”.