L'omofobia ferisce e provoca dolore, ma molti cristiani non sembrano rendersene conto. Giugno è un mese che ci riporta l'attenzione su questa forma di odio.
Le parole di Papa Francesco circa l’omosessualità nei Seminari è un epifenomeno della difficoltà di affrontare realtà complesse con termini nuovi che ancora non abbiamo e che forse non vogliamo avere.
Dopo le scuse del Papa per il noto "termine riferito da altri" si può ragionare a mente fredda sul vero problema che sta a monte dell'errore di Francesco
C’è un’antropologia dell’amore e del matrimonio da riscrivere, tutelando la singolarità e la verità profonda di ciascuno di noi e di ogni relazione.
Ma prima di parlare di omosessualità, perché non ci si fa una bella chiacchierata con qualche persona omosessuale?
Il papa non si limita a rispondere alle domande, ma prova a esplicitare anche la “ratio” che sta dietro ad esse.
Anche sui social, oltre che nelle interviste di alcuni prelati, si assiste troppo spesso a un’enorme (e interessata) riduzione moralistica del Vangelo: davvero si crede che una simile estrema limitazione possa attrarre e affascinare?
Il vangelo non si muove sulla logica meritocratica della perfezione.
Ormai è chiaro che il dibattito sul Ddl Zan è strettamente legato alla visione della sessualità (etero, omo, bi, trans) e a ciò che nel mondo è benedicibile...
Nei giorni in cui Suor Jeannine Gramick ci racconta della lettera di Papa Francesco per i suoi 50 anni di ministero LGBT è importante segnalare il libro di Antonio De Caro "La violenza non appartiene a Dio"
Politici e schieramenti sociali mostrano di avere un drammatico terreno comune in cui nascostamente si danno la mano, al di là delle divisioni ideologiche, che rende finto lo scontro ideale
A margine del DDL Zan: da credenti, siamo sicuri di aver colto l'opportunità del dibattito per interrogare la nostra fede?
Finché si continuerà a pensare: «questo è veramente cattolico» e «questo no», saremo sempre merce disponibile all’offerente più scaltro
Dopo i contributi di Del Giudice e Lusetti sul ddl Zan, la discussione prosegue con l'intervento di Andrea Grillo
Se la CEI auspica un "dialogo aperto" sul ddl Zan è chiaro che tale dialogo deve essere sia 'ad extra' che 'ad intra'...
Se la CEI auspica un "dialogo aperto" sul ddl Zan è chiaro che tale dialogo deve essere sia 'ad extra' che 'ad intra'...
Mentre il DDL Zan viene calendarizzato al Senato e la Presidenza della CEI pubblica una nota al riguardo, l'ora di religione può diventare il banco di prova delle paure o delle incomprensioni ad esso legate.
Dopo le parole del cardinale Schonborn sul 'Responsum' della CdF, ecco una bella testimonianza che ci aiuta a riflettere su cosa è una benedizione di Dio.
La Chiesa non ha il potere di benedire l’unione di due persone con desiderio omosessuale.
Lo “snowado” del Texas, il caso del centro di Saint-Merry, la carne di Cristo in Origene, i 90 anni del cardinal Ruini: questi i fatti di cronaca che, riletti alla luce delle Scritture, ci interrogano sulle tentazioni vissute nei nostri deserti.
Luigi Accattoli ha curato la raccolta di alcuni saggi che Baget Bozzo (1925-2009) dedicò alla questione dell'omosessualità in più di trent'anni di ricerca teologica e che Accattoli considera anticipatori delle posizioni espresse al riguardo da Papa Francesco.
Se torneremo a porre al centro il Vangelo, si tornerà ad aiutare gli uomini e le donne del nostro tempo ad evangelizzare il loro desiderio, anche sessuale.
La vera sfida sarebbe quella di produrre un paradigma antropologico che ci consenta di precisare meglio il rapporto reciproco tra corpo dato e corpo vissuto
“La società moderna si distingue dalle precedenti formazioni sociali per un duplice incremento: una maggiore possibilità di relazioni impersonali e relazioni personali più intense” (N. Luhmann, Amore come passione)
“La società moderna si distingue dalle precedenti formazioni sociali per un duplice incremento: una maggiore possibilità di relazioni impersonali e relazioni personali più intense” (N. Luhmann, Amore come passione)
Volutamente lasciamo aperta la discussione, senza voler per forza arrivare a trarre delle conclusioni condivise.
La scomunica del 'padre spirituale' di Medjugorie, il secondo lockdown, il capolarato gli sgomberi e i ricchi sempre più ricchi, Francesco il mondo LGBT e gli scandali ecclesiali, l'omicidio del prof Paty, la crisi del Nagorno-Karabakha, l'impegno riformista di Faezeh Hashemi Rafsanjani, l'incontro a Roma delle fedi mondiali: questi i fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture.
Non stiamo parlando di papa e gay, ma del punto centrale del cristianesimo
I delitti di Pisticci, Caivano e Como, i contagi da Covid 19 e il vaccino, il Papa e i figli LGBT, il referendum, il corpo e l'anima secondo alcuni nostri vescovi: questi i fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture, a loro volta illuminate da essi.
La scelta di Cameron Diaz, il ddl Zan, le figure di John Hume e Franco Rodano, il CCC e l'immigrazione, la barca di Giuseppe Valrosso per i bimbi autistici, i verbali desecretati del CTS, la polemica sul Vaticano II: questi i fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture, a loro volta illuminate da essi.
Aiuti e spesa nel tempo pandemico, David Quammen e il Covid-19, la legge contro l’omotransfobia, il suicidio assistito, la nuova crisi di Lampedusa, la cattedrale di Nantes, un tweet di don Lazzara: questi i fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture, a loro volta illuminate da essi.
L'Italia di Lizzano e Sant'Oreste, Poggiofranco e Varese, Gallarate e Lampedusa, le indagini su Fontana e sulla caserma di Piacenza, don Alberto Ravagani: questi i fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture, a loro volta illuminate da essi.
Le novità di Dio nell’esilio pandemico, le persone omosessuali i migranti e i nuovi poveri nel corpo ecclesiale, la questione Bose, il federalismo cooperativo, il senso dell’eucaristia: questi e altri fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture, a loro volta illuminate da essi.