Tre domeniche, tre celebrazioni domenicali per gli anniversari di matrimonio: in due casi, momenti stucchevoli e occasioni mancate
Sono stato a messa lì: un’esperienza. E già questo è una notizia. Alcune volte da solo, altre con amici credenti, una anche con un amico ateo.
Dopo Pentecoste ricomincia il tempo ordinario: potrà essere utile sospendere per un periodo le omelie domenicali, per ricentrarci su Parola, silenzio, preghiera, profondità spirituale
Avevo sentito dire che quella chiesa era stata tanto danneggiata dall’alluvione quindi ero pronta ad un triste spettacolo di devastazione
Mentre guardavo la messa del Papa durante la notte di Natale ho veramente ascoltato quelle parole inusitate sulla violenza degli uomini contro le donne?
Riscoprire in tempo di Avvento un luogo (forse) un po’ accantonato nella nostra relazione col Signore...
Ricordiamo con affetto immutato la nostra amica trentina, autrice di VinoNuovo, che ci ha lasciato un anno fa...
Piccole tracce, piccole possibilità… criticabili, migliorabili, completabili… ma insomma da qualche parte dovremo pure iniziare.
Per continuare la riflessione sulla Messa: qualche proposta...
Proviamo a scendere nel concreto e ragionare (assieme magari!) ad alta voce su ipotesi possibili per la celebrazione eucaristica.
La Messa oggi, la comunità, la preghiera, lo stupore, la resurrezione di Cristo: l'intervento di un sacerdote su una questione attuale
Dopo il tormentone estivo della celebrazione in acqua e a partire dalla Lettera "Desiderio Desideravi" come saranno le nostre ordinarie celebrazioni?
Perché il processo di creazione delle tradizioni dei riti celebrativi deve essere considerato chiuso?
Nei giorni in cui meditiamo sul mistero del Dio incarnato anche il Credo può prendere forme più incarnate nel nostro vissuto
La ripresa del culto ha messo nuovamente in evidenza la necessità di silenzio e interiorità, spesso assenti nella nostre liturgie
Anche la celebrazione delle cresime per adulti può essere l'occasione di fare esperienza di un senso di pienezza che costiuisce un assaggio dell'eternità
E' possibile che l'Eucaristia, fonte e culmine della vita cristiana, si trovi esposta al rischio di passare in secondo piano, non nel dibattito teologico, ma nella sensibilità del cristiano "ordinario"?
Allo stesso modo con cui si celebra, si crede e si vive.
Si sente ogni tanto dire "meno Messe, più Messa", ma ogni Messa è un dono prezioso, da non perdere...
Una domenica in parrocchia o un rosario per sottolineare il ritorno alla vita comune meno condizionata. Alcune ideuzze
Con un’iniziativa medicalmente ineccepibile e altamente simbolica, le pie donne della diocesi hanno rimediato al divieto del segno della pace in tempo di Covid
Il valore di questo tempo è nello scorrere della vita, nella ripetitività dei tanti gesti, dei giorni apparentemente tutti uguali. È un cammino che ci educa all’ascolto, progressivo e profondo...
Ricordo di don Giovanni Pavin, che credeva nella gallina domani (laici preparati) più che nell'uovo oggi (la Messa alla domenica)
Si avvicina il tempo in cui la messe germoglia, le nostre parrocchie o i sacerdoti che sono posti a guida di esse non possono farsi trovare impreparati.
Le persecuzioni odierne dei cristiani, le messe al tempo del Covid 19, le riflessioni di Mauro Magatti e Leonardo Caffo, l’inverno della fertilità: questi i fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture.
Il Natale è il giorno dei poveri, degli ultimi della terra. È la notte santa, eppure laicissima, in cui i dimenticati e i lontani sorridono alla buona notizia.
Le indagini di Nuzzi, il nuovo Messale, i giocatori NBA in Vaticano, le figure di Bill Pelke e Raffaela Baiocchi, la morte di Maradona, l’intervento di Crisanti sui vaccini anti-Covid 19: questi i fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture.
Anche noi vogliamo offrire alla riflessione dei lettori la lettera del vescovo Derio Olivero relativa alla propria decisione di sospendere per due settimane le celebrazioni religiose nella diocesi di Pinerolo.
Non sempre i cambiamenti possono essere progettati, essi accadono e portano con sé conseguenze inattese. Difficile dire subito se positive o negative, quello che è possibile affermare è la loro forza dirompente capace di vincere su prassi inerziali e su resistenze
Le famiglie con bambini piccoli faticano a partecipare veramente alla Messa, tra bambini in movimento e genitori impegnati: è possibile dare loro un aiuto?
Per tornare a vivere bene le celebrazioni è necessario che esse si nutrano di vita, affrontandone anche il lato oscuro – come canta in una poesia Curzia Ferrari – e trovare così il ristoro promesso.
Sono ormai troppi i fedeli che vivono male la Messa. Esiste una questione che va affrontata seriamente, a partire dalla cura dell'ars celebrandi.
Si è tornati a celebrare la messa, ma, nonostante la buona volontà, restano evidenti alcune “mancanze”, in primo luogo il senso dell’assemblea/comunità che partecipa dai banchi.
Confusione a lieto fine nella diocesi di Fagiolino per la prenotazione delle Messe sanificate
La questione ecologica, l’Unione europea, il dramma di George Floyd, la crisi della Magistratura, i barbari omicidi del maggio italiano, la Messa in Latino e i rosari in riparazione, l’anno per la Laudato Si: questi e altri fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture, a loro volta illuminate da essi.
Il covid è una situazione di rivelazione anche rispetto alla liturgia: rivela ciò che già c’era, ma che ora non si può non vedere
Siamo tornati a Messa. A tenerci lontani non erano state la paura o il rispetto per leggi incomprensibili, ma l’amore per Dio e per l’umanità che celebriamo nella stessa Eucarestia. Ci siamo tornati più umili, purificati... e sanificati.
Dalla quarantena avremo forse imparato a gustare un po' il silenzio: è un dono da non perdere nelle Messe in presenza, e anche nelle messe online.
Il cardinal Konrad Krajewski e i transessuali di Torvaianica, l’ostilità politica subita da Li Wenliang e Anthony Fauci, l’intervista di Monsignor Raspanti, il sacrificio di Peppino Impastato e Aldo Moro, la storia di Tamador Khalid, il discorso di Schuman del 9 maggio 1950: questi e altri fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture, a loro volta illuminate da essi.
Messa si, messa no!? Con guanti o senza!? E la mascherina?
Meglio estinguersi!
Almeno potremo vedere Dio faccia a faccia.
Il movimento etico essenziale del cristiano è quello dell’abbandono di sé nelle mani del Padre
Avevamo bisogno di stoppare le nostre troppe messe semi-deserte per riprendere la parola in mano e far diventare le nostre case luogo di culto spirituale.
Il pianeta malato, la vicenda di padre Salonia, i nuovi poveri, il comunicato CEI sulla ripresa delle messe, le fake-news, i politici, gli imprenditori e la mafia: questi i fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture, a loro volta illuminate da essi.
Forse sono mancate le direttive per capire come agire, ma è anche vero che ciascuno di noi deve guardarsi allo specchio per capire le priorità della vita
La celebrazione deve avere già in sé i segni della “presenza reale” del corpo di ognuno di noi che si offre agli altri.
L'emergenza ha svuotato le chiese, ma ha sviluppato la creatività liturgico-pastorale. Con soluzioni che non dovranno essere dimenticate non appena terminato il contagio.
Cosa succede se provi a portare alla messa di Natale un bambino di un anno e mezzo? Succede che a metà messa devi uscire a causa delle sue urla! Ma forse dovrebbe uscire anche l'annuncio del Natale...
Di fronte alle verbosità di tante liturigie, emerge l'esigenza di essenzialità e soprattutto di silenzio
In un tempo in cui i sacerdoti vanno diminuendo e in cui da decenni si parla di «corresponsabilità» dei laici, quale passaggio simbolico ma reale sarebbe distribuire le chiavi della chiesa a un numero maggiore di fedeli?
Mi sono sentita parte di qualcosa di bello: ho intuito l'azione ancora presente di una fede semplice, e viva
Vorrei mettere tutti i nostri bambini nel presepe vicino a Gesù, con l'augurio e la preghiera che crescano insieme. Sarà un'esperienza gioiosa, ogni tanto costerà fatica, ma se diventeranno amici fin da piccoli, Gesù non mancherà di farsi trovare.
La messa per obbedienza al precetto, magari un po' svogliata, con l'occhio all'orologio, mi sembra un'interessante metafora della ferialità della vita cristiana. Una cosa all'antica: attendere con (santa) perseveranza ai doveri del proprio stato.
ra i doni del Vaticano II c'è anche questo spazio nella Messa che riesce a far entrare l'aria fresca del mondo laicale
Secondo un sondaggio di Repubblica la politica è importante per appena il 14% dei giovani, la religione solo per il 7%: come interpella questo dato noi cristiani adulti?
In un incontro promosso dall’Azione Cattolica di Milano si è provato a rispondere a questa domanda, nella consapevolezza che non esistono ricette preconfezionate, ma che è ancora possibile educare un adolescente alla fede.
Sul discusso funerale a Roma. Come chiesa possiamo ancora permetterci di dire, in ogni situazione della vita, "non mi sono accorto di cosa succedeva fuori" e "non sapevo chi fosse"?