Giunge il tempo in cui anche la notte più dolorosa ed oscura si trasfigura nell’alba di un giorno in cui i raggi del sole scalderanno ogni quartiere.
La difficoltà è quella di credere che un amore così grande, pieno e assoluto sia davvero possibile per noi
Un Dio agricoltore taglia i rami secchi e pota quelli che portano frutto. Ma sempre di amore si tratta
Tardi ti ho amato, Bellezza tanto antica e tanto nuova; tardi ti ho amato!
Spunti per la preghiera: il rapporto tra la nostra vita e la presenza di Dio
Se Dio è usato per rispondere ai nostri bisogni, è lui che ci serve e non noi che lo serviamo
La morte è veramente tra le cose peggiori che possano capitare? C'è per essa una qualche meditazione, preghiera o resta solo la rabbia?
Come cristiani, la difesa di sé dall’aggressione di altri esseri umani, del proprio paese, del proprio mondo, come può essere compresa teologicamente? Fino a che punto è giusto spingersi?
Mossi dallo Spirito Santo, la profetessa Anna e il vecchio Simeone riconoscono in Gesù bambino il Messia atteso. Cosa significa per noi questo?
Nei giorni in cui meditiamo sul mistero del Dio incarnato anche il Credo può prendere forme più incarnate nel nostro vissuto
La Madre di Dio di duemila anni fa, la piccola Neve del Mesolitico, la mamma malata di Alzeimer oggi: tutto "si tiene" in Cristo.
La riproposizione decontestualizzata di una frase su Dio del premio nobel Parisi richiede una messa a punto che superi le reazioni scomposte osservate nel dibattito pubblico
Oggi, 14 settembre 2021, ricorre il 700° anniversario della morte di Dante Alighieri. Lo ricordiamo immaginando dove possa essere ora e pregando per lui...
La vocazione e missione dei cristiani non è altro che questa: essere semplicemente, unicamente e profondamente innamorati di dio. Il resto viene da sé.
Di fronte alle tragiche notizie che provengono dalle carceri italiane, ritornare al testo biblico può aiutare a riordinare i pensieri e riorientare le emozioni che in casi come questi possono travolgerci.
La miniera di Cogne e il capitolo 28 del libro di Giobbe da cosa sono accomunati?
Chi sceglie la vita cristiana con autenticità non lo fa sottomettendosi al volere di un Dio che chiede obbedienza in vista di una ricompensa, ma perché ha scoperto che non c'è niente di meglio per la propria vita che vivere così.
La riforma liturgica, la figura di Lidia Menapace, la carità secondo Fedez, il caso degli embrioni congelati: questi i fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture.
In seguito a un suo interessante commento, abbiamo chiesto a Sergio Ciminago di raccontarci un’esperienza di catechesi con i giovani sperimentata in parrocchia…
Maradona ha messo in piazza le sue e le nostre fragilità, ci ha ricordato il nostro lato debole e oscuro, l’unico per cui meritiamo di essere salvati.
La marca degli occhiali che il nostro Dio usa si chiama Benevolenza e la rinomata ditta produttrice, si chiama Misericordia.
Se mi consentite di usare questa simbologia, per me Dio è come una calamita
“Professore, mi ha aperto una finestra luminosa, ma adesso ho ancora più dubbi di prima.
Ci accorgiamo che per loro Dio sta dove c’è un’emozione che sa di vita, una sorpresa che smonta quanto gli adulti mostrano loro ordinariamente, una esperienza fuori asse che apre il senso gratuito dell’essere al mondo.
La frase sul timor di Dio è solo una metafora per indicare come l'uomo resta comunque sempre alla sua presenza, che è radicalmente una presenza di amore invincibile.
La questione è se qualcuno su questa terra possa permettersi di giudicare il cuore e la mente di un altro. Il cristianesimo ha sempre riconosciuto che il giudizio sulla persona va lasciato a Dio.
Il male nel cristianesimo si vince" assumendolo", non allontanandolo da sé! Si vince "amandolo", non odiandolo, come fa appunto Dio.
E se fosse ora di pensarlo invece come il di più che, partendo dal piacere, attraverso la pace e la gioia ad esso collegati, ci apre l'esperienza della felicità dell'amore?
"La libertà dell'uomo è una cosa seria. Molto seria. Nessuno sa davvero fino a dove arrivi. E se fosse l'indizio più vero, in noi, che Dio esiste e ci ama con un incredibile interesse disinteressato?"
Essere nel tempo e vivere di eternità significa stare coi piedi nel presente perché attraverso questa nostra presenza, il presente senta l'eternità che ci portiamo dentro.