Grazie (anche) a Gesù, la malattia non è più il frutto del peccato e il male non è più una prigione 'per sempre'
L’esperienza della sofferenza può trasformarsi in una fonte di speranza inesauribile in grado di ridare e riportare vita…
Un ricovero ospedaliero e domande sulla fede, il dolore, il senso della vita che emergono e interrogano.
Se veramente vivessimo vedendo Gesù nei corpi dei carcerati, degli immigrati, dei poveri e dei malati, allora potremmo seriamente di smuovere ogni tipo di montagna...
Il messaggio di Papa Francesco per la XXXI^ giornata mondiale del malato
L’umanità dolente come luogo di salvezza: sulla recente serie Netflix tratta dal romanzo di Daniele Mencarelli
La Madre di Dio di duemila anni fa, la piccola Neve del Mesolitico, la mamma malata di Alzeimer oggi: tutto "si tiene" in Cristo.
Un testo sulla vita e sulla morte scritto (con tre anni di anticipo) dal giornalista trentino Piergiorgio Cattani scomparso un anno fa a 44 anni. Lo si ritrova nel nuovo libro dell'amico Paolo Ghezzi
Con quali sentimenti è possibile cominciare questo anno scolastico che ci vedrà di nuovo tutti in presenza, pur senza che siano stati risolti i problemi esplosi con la pandemia?
A quasi trent'anni dalla morte di don Tonino Bello, è ancora significativo ascoltare la voce di chi lo ha visto e ascoltato da vicino
Fabrizio, dopo alcune settimane in terapia intensiva a causa del covid, rivede la luce in fondo alla strada della riabilitazione
Una pandemia lunga un anno ci ha affaticato. Ma ora, cosa provare a fare nelle nostre vite?
I clochard morti per il freddo, il supermatismo bianco, i femminicidi, la vicenda Bose, la malattia di Huntington, il fenomeno della tratta: questi i fatti di cronaca che, riletti alla luce delle Scritture, ci interrogano su come non dare scandalo emarginando il prossimo.
I supericchi e la pandemia, i profughi di Lipa, la storia di Alpha Kaba e di Mogol, le gravidanze solidali e i neonati abbandonati, la solidarietà delle imprese BreakCotto e Faac: questi i fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture.
Punto di riferimento essenziale nella crescita di ciascuno, il “compagno di banco” rischia di essere una delle perdite umanamente più gravi della Didattica a distanza
Nei giorni della consegna dei primi vaccini anti-Covid, è importante ricordare quanto avveniva fino a quarant'anni fa nella lotta contro il vaiolo
Questo è un tempo di dolore, di dubbio e di protesta, che mette in crisi il nostro essere uomini e la nostra fede. Diamo spazio alle domande più radicali, così da essere ancora pienamente uomini, anche di fronte a Dio.
Le indagini di Nuzzi, il nuovo Messale, i giocatori NBA in Vaticano, le figure di Bill Pelke e Raffaela Baiocchi, la morte di Maradona, l’intervento di Crisanti sui vaccini anti-Covid 19: questi i fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture.
L’Economia di Francesco, la guarigione del cardinal Bassetti, le multe liguri per gli assembramenti dei poveri, il rapporto dei csttolici U.S.A. con Trump e Biden, la corsa ai vaccini anti-Covid 19, l’associazione ‘Pane quotidiano’, le attiviste islamiche incarcerate nei loro paesi: questi i fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture.
Anche noi vogliamo offrire alla riflessione dei lettori la lettera del vescovo Derio Olivero relativa alla propria decisione di sospendere per due settimane le celebrazioni religiose nella diocesi di Pinerolo.
La Scuola della Parola del cardinal Martini, il servizio ospedaliero di don Marco Galante, la resurrezione come antidoto alla tristezza della morte, il nuovo periodo di didattica a distanza: questi i fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture.
È moralmente giusto considerare certe morti più «naturali» rispetto ad altre che negli ospedali dei Paesi con una sanità più ricca di risorse sollevano accesi dibattiti bioetici?
Un primissimo elenco di iniziative o modalità che tengono conto di quanto ci siamo lasciati alle spalle.
Su alcuni spunti emersi dalla fase di ascolto nelle parrocchie lanciata dal papa Francesco e presentata durante il recente convegno diocesano
Nella notte può capitare di dover condividere il dolore altrui. E sembra di tornare proprio a quella notte, nell'orto degli ulivi
È di ieri sera l'ultimo appello della mamma di Charlie, nel disperato tentativo di scongiurare lo spegnimento dei macchinari, e poter continuare a riempire la sua vita d'amore.