La "Via crucis di un ragazzo gay” rende possibile raccontare, attraverso la passione omoaffettiva, qualcosa dell’amore di Dio per l’uomo e dell’amore dell’uomo per Dio.
Non più servi, ma amici. Un passaggio impegnativo, ma che ci permette di portare frutti
Un Dio agricoltore taglia i rami secchi e pota quelli che portano frutto. Ma sempre di amore si tratta
Se Dio ci ama, perché esiste il male? Un coraggioso libro di Gilberto Borghi affronta il tema
Dopo il dibattito seguito alla morte di Michela Murgia, una riflessione su chi è un cattolico
A partire dalla vicenda di p. Marko I. Rupnik, spunti di riflessione sul ruolo della bellezza nella comunicazione della fede.
Proviamo a usare tre aggettivi come filtro per leggere la Parola di oggi e vedere la straordinaria misericordia di Dio all'opera.
Chiediamoci dunque oggi se quell’uomo della torre o quel re possiamo essere anche noi, quando entriamo nell’ascolto profondo del nostro corpo, che ci mette in un contatto pieno di noi stessi e della realtà circostante.
Gli occhi esprimono quello che abbiamo nel cuore. Nella Scrittura troviamo un singolare legame tra cuore e volto.
S. Agostino, forse dopo anni di riflessione, arriva ad una conclusione che gli (e ci) semplifica la vita: “Ama e fa’ ciò che vuoi!”
In uno dei discorsi dell'addio, dopo l'ultima Cena, Gesù fa tre doni agli apostoli, per vincere la paura
Ci impegna e fonda la nostra identità, come persone e come comunità di credenti
Se questa è la prospettiva dell’economia della salvezza - scrive Papa Francesco - dobbiamo imparare ad accogliere la nostra debolezza con profonda tenerezza. Il maligno ci fa guardare con giudizio negativo la nostra fragilità, lo Spirito invece la porta alla luce con tenerezza
Trascorsa tutta la vita rubando, forse cose di poco conto, finalmente arriva il momento di fare il “colpo grosso”.
Nei giorni in cui meditiamo sul mistero del Dio incarnato anche il Credo può prendere forme più incarnate nel nostro vissuto
Ricordati che tu per Dio sei il numero uno. Ogni persona lo sia per te.
Gesù accoglie ed integra il comandamento antico di amare Dio. Il comandamento, insistente come un martellamento, si apre con l'invito all'ascolto, che ci rinvia alla stagione sinodale.
Il nostro Angelo Custode non è nient’altro che espressione del fatto che ognuno di noi è conosciuto, amato e seguito in maniera del tutto personale da Dio.
Dio ha fede nell’uomo. Non crede in noi a tratti o soltanto se diamo buona prova di noi stessi, ma ha una fiducia ininterrotta e incondizionata
Dopo le parole del cardinale Schonborn sul 'Responsum' della CdF, ecco una bella testimonianza che ci aiuta a riflettere su cosa è una benedizione di Dio.
Luigi Accattoli ha curato la raccolta di alcuni saggi che Baget Bozzo (1925-2009) dedicò alla questione dell'omosessualità in più di trent'anni di ricerca teologica e che Accattoli considera anticipatori delle posizioni espresse al riguardo da Papa Francesco.
Il valore di questo tempo è nello scorrere della vita, nella ripetitività dei tanti gesti, dei giorni apparentemente tutti uguali. È un cammino che ci educa all’ascolto, progressivo e profondo...
Nel giorno della celebrazione della conversione di San Paolo un webinar sulla valutazione scolastica diventa occasione per un ricordo particolare...