Le novità di Dio nell’esilio pandemico, le persone omosessuali i migranti e i nuovi poveri nel corpo ecclesiale, la questione Bose, il federalismo cooperativo, il senso dell’eucaristia: questi e altri fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture, a loro volta illuminate da essi.
Dalla lettera di don Maurizio Patriciello alla nota di Enzo Bianchi sino al commento al vangelo di Luciano Manicardi, in gioco è ancora una volta l’essenza del cristianesimo: cosa significa perdonare?
Le storie di Silvia Romano, Annalena Tonelli e Gabriele Marasca, le riflessioni di Galimberti, Veronesi , De Monticelli e Bartolomeo I, le scuse di Socci: questi e altri fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture, a loro volta illuminate da essi.
Il cardinal Konrad Krajewski e i transessuali di Torvaianica, l’ostilità politica subita da Li Wenliang e Anthony Fauci, l’intervista di Monsignor Raspanti, il sacrificio di Peppino Impastato e Aldo Moro, la storia di Tamador Khalid, il discorso di Schuman del 9 maggio 1950: questi e altri fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture, a loro volta illuminate da essi.
Il movimento etico essenziale del cristiano è quello dell’abbandono di sé nelle mani del Padre
Immaginiamo un gruppo di amiche del liceo: più “congiunte” di loro non ce n’è! Eppure, c’è un elemento che fa la differenza tra l’amicizia e l’amore ed è la considerazione...
Fino a che livello di profondità il dubbio è accolto e 'supportato' nella Chiesa?
Riusciremo, grazie a Dio, a uscire dai nostri sepolcri, a risorgere già 'qui', per tornare a riposare nelle nostre terre?
Cos'è l'amore, che caratteristiche ha, che cosa comporta? Domande antichissime, a cui cerca di rispondere Marc Vaillot nel libretto "Amare è... Piccolo libro del vero amore".
Ho compreso, in modo misterioso ma quasi fisico il miracolo della fede, che trasforma il dolore neutralizzandone la tossicità e aiutando ad abitarlo con dignità e coraggio.
«Amare Dio con tutto il cuore, con tutta l’intelligenza e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso vale più di tutti gli olocausti e i sacrifici»
«Chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso»
«Non vi chiamo più servi… Vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi»
«Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente… Amerai il tuo prossimo come te stesso»
È di ieri sera l'ultimo appello della mamma di Charlie, nel disperato tentativo di scongiurare lo spegnimento dei macchinari, e poter continuare a riempire la sua vita d'amore.
«Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia»
«Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo!»
La Tag Cloud tratta dalle 264 pagine dell'esortazione apostolica post sinodale di papa Francesco sulla famiglia
Non sono sicura di sapere tutto sulla famiglia perché ne ho formato una mia. Ma una certezza ce l'ho: la filiazione d'anima di una maestra è magnifica, ma è proprio un'altra cosa ...
Perché nel mondo si percepisca l'autentica portata di ciò che il Sinodo rappresenta dobbiamo lasciarci interpellare personalmente da questo evento.
"Ma nessuno di voi spenderebbe tempo a salutare per bene le persone a cui vuole bene?”
È molto duro confrontarsi con la conflittualità tra due persone che si sono promesse per la vita. Ma quel loro matrimonio concreto ci sta a cuore?
Quello che so è che nessun amore, per quanto vero e bello potrà mai riempirci il cuore completamente, perché siamo fatti per l’Infinito, e non ci basta mai quello che troviamo qui.
Una battuta di un film mi ha fatto venire in mente una riflessione molto provocatoria di Vladimir Solov'ëv su amore sessuale ed egoismo.
La frase sul timor di Dio è solo una metafora per indicare come l'uomo resta comunque sempre alla sua presenza, che è radicalmente una presenza di amore invincibile.
Mi manchi, e mi mancherai... Ma voglio pensare che abbia ragione Sant'Agostino “Chi non e' piu' con noi e' sempre dove siamo noi
"Non credo che il valore di una persona sia una cosa che tutti hanno, dipende... Forse dipende da quanto ti senti amato o no... E non è mica facile sentirlo questo!"
Una felicità diversa, meno legata al piacere e più alla gioia e alla condivisione tra di voi. La felicità assomiglia più alla gioia che al piacere.
"Mia madre mi dice che la sua vita è bella perché ci sono io, e perché lei ha speso sé stessa per farmi vivere a me. Prof., questo è bellissimo. Io lo so che le è costato moltissimo, l'ho vista piangere e non dormire e faticare come una pazza, ma è felice di averlo fatto. E adesso la capisco".
Sono ancora capaci di sentire che vivere in pezzi non è bello, e che l’amore li chiama a qualcosa di più, ma non sanno come fare, perché sono dentro ad un sistema culturale e sociale in cui la normalità è vivere parzialmente, a tempo, senza compromettersi.