La bella e lunga intervista rilasciata su SettimanaNews dal teologo sinodale è stata l'input per immaginare un confronto a tutto campo sul futuro sinodale della Chiesa
Dopo che l'Università di Zurigo pubblica un rapporto sul tema degli abusi, l'amministratore apostolico di Lugano, Alain de Raemy, opportunamente decide di incontrare i fedeli sulla stessa dolorosa questione.
Se Papa Francesco fa un bel passo in più dentro la sua diocesi, lo fa rafforzando e incoraggiando le strutture sinodali ad ogni livello della Chiesa locale di Roma.
Perché i motivi che inducono a non aprire un concilio potrebbero essere, in realtà, motivi che spingono a celebrarlo
Questo non è questo ancora il tempo delle sintesi, ma semmai dell’ascolto e della percezione.
Dai recenti casi di cronaca ecclesiale e liturgica, che hanno generato dure prese di posizione dei vescovi, sembra sia meglio stare fermi, che muoversi e sbagliare.
A dieci anni dalla morte, il cardinal Martini può ancora ispirarci per vivere l'oggi da cristiani fedeli al Vangelo
Il colloquio di Papa Francesco con il direttore del Corriere della Sera, dal punto di vista della futura nomina del presidente della CEI.
Fantacronaca delle avventure di un piccolo battezzato che vuole pervicacemente partecipare al Sinodo sulla sinodalità e delle coriacee resistenze clericali che incontra nelle austere gerarchie
La domanda sintetica sembra essere se esista o meno un “noi” ecclesiale sul piano esistenziale
Qualche indicazione sulla forma di gestione del potere nella Chiesa nell’epoca che viviamo
A parte alcune meritorie iniziative locali, ‘il cammino sinodale’ stenta a giungere nel quotidiano delle comunità cristiane italiane: bisogna pensare altro, per non perdere l’occasione.
C’è un disagio crescente, anche se non manifesto, non solo tra i laici ma anche tra i sacerdoti che vivono con dedizione la parrocchia, di cui vedono tutti i limiti; ma non sembra che essi trovino ascolto reale tra i vescovi.
Tutto è iniziato verso la fine di aprile, quando si è diffusa la voce che il Papa avrebbe proposto nel mese di maggio la maratona di preghiera per la fine della pandemia. Ho iniziato anch'io a snocciolare il rosario e...
A quasi trent'anni dalla morte di don Tonino Bello, è ancora significativo ascoltare la voce di chi lo ha visto e ascoltato da vicino
I fatti di cronaca e la pandemia hanno reso evidente un fatto: spesso nella Chiesa la classe dirigente non è all'altezza della situazione (e del Vangelo), come capita nel mondo civile.
La Congregazione per la Dottrina della Fede il 16 luglio ha pubblicato un Vademecum sulle procedure nel trattare i casi di abuso sui minori: parole chiare, da tenere presenti.
Quando vescovi e cardinali, dissentono dal Catechismo della Chiesa cattolica, le cose si complicano.
Si continua a dare per scontato che i luoghi di nascita della fede possano essere le parrocchie, le famiglie e la cultura , e non si vede che queste strutture, per generare fede, avrebbero bisogno di un anima nuova e forse, anche di organizzazione diversa che dia visibilità ad un anima nuova.