Il martirio conserva ancora oggi una sua "forza" attrattiva capace di cambiare la storia personale e comunitaria?
Dire meglio l'evento vissuto da Paolo è il frutto e il rilancio del dialogo profondo con la Parola di Dio, gli ebrei e gli altri cristiani
La relazione di sintesi del Sinodo sulla sinodalità letta alla luce della questione giovanile
Geografie della Parola / 4: a New York, nella sede dell’Onu, dentro una piccola stanza, una domanda si fa incalzante: «Voi, chi dite che io sia?».
Tornare da sacerdote, dopo la pandemia e lo scandalo degli abusi, nella comunità fondata da frère Roger, accompagnando alcuni ragazzi e ascoltandone altri, di diverse nazionalità, per capire cosa si muove in questa generazione in ricerca.
Quali nodi si sciolgono quando il dialogo ecumenico e con l'Ebraismo vengono praticati in ambiti che si pensano irreformabili?
Oggi comincia la settimana di preghiera per l'unità dei cristiani. Se pregare è cantare, noi lo facciamo in compagnia di Fabrizio De André
Se Papa Francesco fa un bel passo in più dentro la sua diocesi, lo fa rafforzando e incoraggiando le strutture sinodali ad ogni livello della Chiesa locale di Roma.
Nel contesto europeo, tra processi educativi più secolarizzati ed altri maggiormente confessionali, l'aspetto culturale può costituire una sorta di "minimo comun denominatore"?
Nella toccante Via Crucis del 15 aprile sembra essere mancata la presenza di alcune famiglie che sono cattoliche anche se "irregolari" o in "situazioni complesse"
Un’escursione in una valle dalla storia dolorosa per conflitti tra cristiani e i segni di speranza e unità quotidiana che oggi ci sono
Per gentile concessione dell'autore, pubblichiamo dal libro "Bose. La traccia del vangelo" un estratto molto utile per questo tempo sinodale
Come la Croce può essere una presenza costante, seppur silenziosa, tra un viaggio papale e una sentenza della Cassazione, tra un'incarcerazione ingiusta e il ricordo di un santo...
Il libro di Riccardo Larini legge la crisi di Bose come segno della crisi in cui ogni comunità è messa dall'avvento del "cristianesimo di domani"
«Servirmi solo della mia lingua e del mio modo di pensare, significherebbe rinunciare a priori a una vera comprensione dell’altro. Se, invece, si giunge a pensare in più lingue, si può avvertire spesso una sintonia dove un altro s’attende una cacofonia»
La morte di Luca Attanasio, la storia di Domenica Cacciatore, la liberazione di Naomi Adamu, i ricordi di Gianni Gennari: questi i fatti di cronaca che, riletti alla luce delle Scritture, ci interrogano sui modi e le possibilità di immaginare diversamente la realtà quotidiana.
Nel mese in cui la Chiesa Cattolica celebra l'ecumenismo e dialoga con il mondo ebraico possiamo chiederci se Dante abbia qualcosa da dirci in proposito...
Anche noi vogliamo offrire alla riflessione dei lettori la lettera del vescovo Derio Olivero relativa alla propria decisione di sospendere per due settimane le celebrazioni religiose nella diocesi di Pinerolo.
La festa di oggi è molto sentita nella tradizione orientale. Ma le "Camminate della Trasfigurazione" in qualche parrocchia alpina cominciano a valorizzarne il significato