A quarant’anni dalla “Laborem exercens” è ancora utile domandarsi cosa c’è da fare, dal punto di vista cristiano, per il lavoro ed i lavoratori.
"Dove più la miseria soffoca la dignità umana, egli ha voluto mescolarsi con loro e confortarli non con i messaggi ma con la sua presenza" (P. Calamandrei)
La Dichiarazione del Dicastero per la dottrina della fede è passata al vaglio di uno sguardo femminile ecclesiale ma franco...
Il Rapporto 2024 del Centro Astalli fa il punto sulla situazione. E mentre nel Mediterraneo muoiono in media 8 migranti al giorno, arretriamo sul piano dei diritti
Perché la preparazione ad un giubileo che sia “centrifugo” può trovare ancora spunti dall’enciclica sulla pace di Giovanni XXIII...
Questa giornata è un invito ad accogliere. Riconoscendo i diritti degli altri, oltre che i nostri
Il dilemma della maternità surrogata tra storie bibliche e mercificazione del corpo femminile
Qual è il principio etico che nella coscienza di questi giudici riesce a tenere assieme le due votazioni?
Dialogo fra generazioni, educazione e lavoro sono gli strumenti che Francesco evidenzia nel suo messaggio per la LV giornata mondiale della pace
Alcuni eventi rivelano uno dei drammi più profondi della nostra cultura: la corrosione della persona umana
Dopo i contributi di Del Giudice e Lusetti sul ddl Zan, la discussione prosegue con l'intervento di Andrea Grillo
Mentre il DDL Zan viene calendarizzato al Senato e la Presidenza della CEI pubblica una nota al riguardo, l'ora di religione può diventare il banco di prova delle paure o delle incomprensioni ad esso legate.
Nel 41° anniversario dell’assassinio dell’arcivescovo di San Salvador Oscar Romero e nel 38° di quello della presidente della Commissione per i diritti umani Marianella Garcìa Villas è ancora giusto ricordare il sacrificio della loro vita per il proprio popolo.
La querelle che mette in contrapposizione ormai da quasi un anno, almeno ufficialmente, il fondatore di Bose, Enzo Bianchi, e il priore attuale, Luciano Manicardi, è uno di quegli avvenimenti che ci lasciano davvero l’amaro in bocca.
La "Fratelli tutti" analizza i muri che rendono il nostro mondo egoista, discriminatorio, conflittuale. E invita ad abbatterli
Le proteste che infiammano gli Stati Uniti vengono da lontano, da ingiustizie e disuguaglianze antiche: ma cosa chiedono gli uomini e le donne scesi in strada? E cosa chiedono a noi europei?
E se, nella fase due, le nostre comunità fossero più forti - nel coltivare relazioni e valorizzare le persone - perché capaci di fare i conti con la fragilità?
Col tuo tragico gesto ci chiami in causa su quel modo di pensare per cui o si è in grado di emergere e imporsi, oppure non si vale nulla. Un modo di pensare che troppe volte è anche il nostro.
Dopo l'attentato abbiamo riempito le nostre bacheche di #jesuischarlie e ora, dopo le vignette sul terremoto, siamo qui a chiederci dove abbiamo sbagliato. Un po’ come i tifosi del Napoli dopo che il loro idolo Higuain è passato alla Juventus… C’è una lezione da imparare!
I Paesi occidentali non riescono a collocare i migranti nei processi di mercificazione. Perché non riescono a collocarci più i valori, gli ideali, la difesa dei diritti fondamentali
Un'economia di tutti e per tutti è davvero possibile - ha detto il Papa agli imprenditori - «a patto che la semplice proclamazione della libertà economica non prevalga sulla concreta libertà dell'uomo e sui suoi diritti
Le donne vorrebbero due figli, ma non li fanno. Eppure molto si potrebbe fare per rimettere la maternità al centro della felicità comune
I numeri parlano e ci dicono che non solo gli immigrati ci sono utili ma che non dovrebbe essere così difficile integrarli
Gesù, per le donne, è stato un liberatore. La comunità cristiana di oggi vive dentro questa libertà? Sa farsene motore?
Possiamo accettare una «giustizia» che lede la dignità della persona? Chiuderli forse non è possibile, ma ripensarli radicalmente sì