Unire a Brancaccio la semplice abitazione di padre Pino Puglisi con il centro Padre Nostro per interrogarci sulle esigenze, anche civili, che derivano dal Vangelo
Il martirio conserva ancora oggi una sua "forza" attrattiva capace di cambiare la storia personale e comunitaria?
In preparazione alla "Giornata della Memoria": una delle dieci storie di cattolici che dissero no ad Hitler!
Geografie della parola /10: trovare a fatica un monumento, in una zona anonima di una grande città, e un ricordo evangelico che provoca ad andare oltre le aspettative.
Una sera in compagnia della reliquia del beato Rosario Livatino, giudice ucciso dalla mafia per la sua fede...
Nel romanzo "Ti ricordi quella strada" di Salvatore Azzuppardi Zappalà, la storia di due giovani, una parrocchia, il volontariato, gli "Anni di piombo" da un'altra prospettiva
La domanda di Livatino: “Credenti o credibili?” ci aiuta a riconoscere come testimoni donne e uomini al di là di ogni appartenenza religiosa.
Nei giorni in cui la cronaca mette alla prova il senso di appartenenza nazionale, la festa della Repubblica ci ricorda il ruolo che abbiamo nella sua 'tenuta'
A poco più di dieci giorni dalla Beatificazione di Rosario Livatino ci interpella il suo essere "credente credibile" e mette a nudo il nostro essere "credenti incredibili"
Che sia davvero scomoda come scomodo è il Vangelo di un Dio che si fa piccolo, che nella Chiesa e nella società suscita testimoni credibili e li pone "Sub Tutela Dei"
Il nuovo libro di Marco Pappalardo, edito da Paoline, racconta ai preadolescenti, agli adolescenti, ai giovani e agli educatori la storia del beato Rosario Livatino.
Nell'anniversario della liberazione d'Italia ricordiamo il beato Olivelli, prima fascista e poi partigiano, a testimonianza del fatto che "non vi sono liberatori" ma "solo uomini che si liberano"
Il 9 maggio Rosario Livatino sarà proclamato beato: cosa dice oggi alla nostra società, ai cristiani impegnati nel mondo?
Nel 41° anniversario dell’assassinio dell’arcivescovo di San Salvador Oscar Romero e nel 38° di quello della presidente della Commissione per i diritti umani Marianella Garcìa Villas è ancora giusto ricordare il sacrificio della loro vita per il proprio popolo.
Le leggi sul sostegno alla natalità e sul fine vita, i rapporti tra credenti e rifugiati a Mitilene di Lesbo, la figura del giudice Rosario Livatino, le dichiarazioni del segretario di Stato statunitense Mike Pompeo: questi i fatti di cronaca riletti alla luce delle Scritture, a loro volta illuminate da essi.