Il dibattito di questi giorni ha riguardato la necessità di Gesù Cristo per la Salvezza, ma né Repole né Mancuso ne hanno dato una definizione, mentre è proprio ciò che si intende per "Salvezza" a svuotare le chiese oggi.
Domani si festeggia san Valentino insieme alle Ceneri e, ancora una volta, vitalismo e caducità, eros e morte, si affrontano e confrontano...
Lettera aperta a Costanza Miriano in risposta alla sua presa di posizione su Michela Murgia e l'eco che ha avuto la sua scomparsa sui media cattolici.
Noi oggi guardiamo a san Francesco come a un uomo vissuto secoli fa, Dante invece parla di un uomo del suo tempo, morto neanche quarant'anni prima della sua nascita.
Già nell’antico testamento, la legge, per essere osservata in pienezza, richiedeva una ulteriorità
Chi sceglie la vita cristiana con autenticità non lo fa sottomettendosi al volere di un Dio che chiede obbedienza in vista di una ricompensa, ma perché ha scoperto che non c'è niente di meglio per la propria vita che vivere così.
Dovremmo essere consapevoli che le religioni lavorano per scomparire, per lasciare il posto alla relazione diretta, totale, stabile tra l’uomo e la trascendenza. Il cristianesimo fa eccezione?
Il pieno diritto di giudicare definitivamente le opere e i cuori appartiene a Cristo.
A non cambiare è la fede, non il magistero. Il magistero cambia eccome. E se volete vi porto le prove.
Come cristiani, in occidente, stiamo troppo bene. Ce la passiamo troppo comoda. E allora le vere o presunte aggressioni al cristianesimo, che qui da noi ci affanniamo ad individuare, potremmo sentirle come occasione di grazia. E invece di combatterle dovremmo interrogarci su come queste aggressioni ci chiedono di dare testimonianza a Dio.
Il male nel cristianesimo si vince" assumendolo", non allontanandolo da sé! Si vince "amandolo", non odiandolo, come fa appunto Dio.
La parola ebraica "kadosh" (santo) ha a che fare con l'idea della differenza, della distinzione, dell'essere qualcuno di differenziato e diverso da un altro.
Credo che la fede o trova il modo di essere una esperienza che aiuta la persona a ricucirsi dentro, oppure è destinata ad essere fagocitata dal "sistema tecnocratico", che tende a travolgere il soggetto e ad assimilarlo a sé, frantumandolo al proprio interno, per farlo divenire una semplice pedina del gioco.