Accostare la Chiesa di Paolo VI e quella di Giovanni Paolo II per correre il rischio positivo di un "cortocircuito di conoscenza"
Molti di coloro che dovrebbero dare l’esempio, ci offrono invece uno scempio! Chi ne soffre sono le nuove generazioni che rischiano di disamorarsi della politica, di abbandonare i luoghi della cultura, di cedere agli estremismi, di scegliere l’indifferenza o la violenza.
Un Dio agricoltore taglia i rami secchi e pota quelli che portano frutto. Ma sempre di amore si tratta
La pandemia ha fatto esplodere la consapevolezza di non poter più fare le cose "come le abbiamo sempre fatte". Da allora ogni momento è un kairòs per inventare un cambiamento. O almeno immaginarlo...
Se Dio ci ama, perché esiste il male? Un coraggioso libro di Gilberto Borghi affronta il tema
Il termine ebraico usato dalla Bibbia fa pensare alle viscere o anche al grembo materno
Di fronte alla progressiva consunzione della vita cristiana nelle forme stanche che trasciniamo da anni, proviamo a cambiare prospettiva e domandarci se non sia lo Spirito a volere e ad accompagnare questa crisi (salutare?)
Dietro il velo identitario, in fondo, non si nasconde il fatto che è molto comodo dichiararsi cristiani contro il ramadan piuttosto che contro gli armamenti, l’evasione fiscale o gli allevamenti intensivi?
L'immagine del Buon Pastore è rassicurante e idilliaca. Ma il racconto di Giovanni contiene diverse provocazioni