Cardinal Bassetti: "L'incontro del Mediterraneo, promosso dalla Cei a febbraio e che si svilupperà ancora nei prossimi mesi, è segno di un impegno concreto a livello culturale, sociale e politico. Sarà un nuovo inizio". Ma il sinodo chiesto da papa Francesco proprio no, eh?
Ragionamento (vero) di cattolico tradizionalista: nella comunione l'ostia diventa reale corpo di Cristo, ma Cristo non può essere infetto, quindi la comunione non può trasmettere il virus. Vedete un po' cosa abbiamo insegnato ai "buoni cristiani"...
Non me la sento di condannare l'italiano, sequestrato per due anni da banditi jihaidisti in Africa, che si è fintamente "convertito" all'islam solo per ottenere un trattamento più umano. Non abbiamo sempre detto che la religione fa vivere meglio?
Si può vedere in positivo che le spoglie di Carlo Acutis, giovane e virtuoso neo-beato, siano esposte sotto vetro con ai piedi le Nike e il volto rifatto in silicone iperrealistico. Ma si può anche essere perplessi per un'ostensione così vicina al deprecato "culto dell'immagine".
A parte il gratuito endorsement per la Meloni, Ruini dice una cosa vera: la Chiesa italiana è sempre più insignificante. In effetti non indica più come votare, non fa convegni sul Progetto culturale, non spara sui divorziati risposati... Ma sai che non è poi così male?
E' diventato beato padre Marella, già sospeso dal sacerdozio per aver ospitato un prete modernista scomunicato. Ma Pio X, promotore della persecuzione ai modernisti, è santo pure lui e da molti anni... Qui qualcuno ci prende in giro.
Nel pandemonio di scandali sulle finanze vaticane, s'è saputo che per il 54% delle entrate la Santa Sede dipende dalla rendita del suo stesso patrimonio. Come dire: per sopravvivere la Curia romana è "condannata" a possedere, a restare ricca... Brutto monito, per vescovi e fedeli
"Liberare Maria dalle mafie": sic! È il titolo del convegno tenutosi giorni fa a Roma dalla Pontificia Accademia mariana, che ha pure fondato un Dipartimento di analisi, studio, monitoraggio dei fenomeni criminosi: ari-sic! Da mariologi a mafiologi: speriamo facciano il miracolo.
S'è scoperto che nel saio del Poverello (siamo a san Francesco) di 31 toppe ben 19 sono prese dal mantello di Chiara: struggente e casto contatto, mediato attraverso i tessuti, tra corpi che avevano promesso di non toccarsi mai. Amore? Altroché! E non serve nemmeno Zeffirelli.
Il Codacons ha citato per blasfemia la blogger Chiara Ferragni, che si è fatta ritrarre in vesti di classica Madonna con Bambino. Di sicuro Ferragni non è Miss Simpatia, ma tutte le chiese sono piene di quadri sacri le cui modelle furono donne non proprio esemplari.
Il papa vuol fare pulizia, ma usa modi imperativi che gli creano vuoto intorno. Il cardinale rivendica giustamente il diritto a difendersi, però certe sue operazioni suonano almeno inopportune. Qualcosa ricorda i mercanti nel tempio - e qualcos'altro vorrebbe trovarci Zaccheo.
"Enigma Bergoglio" s'intitola un libro appena uscito. E' vero: un papa che si comporta "da semplice uomo" come fa lui, comprese rabbie e sbagli, non si vedeva da tempo ed è naturale che i clericali non abbiano i codici per capirlo. L'"enigma" si scioglie solo cambiando categorie.
Promettente l'interesse che si sparge intorno agli itinerari da percorrere a piedi, i cosiddetti "Cammini", ispirati spesso ad antiche vie di pellegrinaggio. Molti s'intitolano pure a santi o toccano santuari. E per una volta ci piace assai che l'evangelizzazione sia pedestre.
E' appena scaduto l'accordo segreto temporaneo con cui il Vaticano accetta di concordare con Pechino la nomina dei vescovi. Forse per la Chiesa cinese attuale è il male minore, di certo è uno schiaffone ai cristiani rimasti sempre fedeli a Roma.
A fine mese arriva in Vaticano la temuta ispezione di Moneyval, organo europeo di controllo sul riciclaggio internazionale di denaro che in passato aveva bacchettato più volte la Curia per scarsi controlli e prassi non trasparenti. Ora che dite: le cose saranno miglIORate?
Da 2 mesi il papa tiene una catechesi a partire dal Covid 19. Sottotitolo: "Guarire il mondo alla luce del Vangelo, delle virtù teologali e della dottrina sociale della Chiesa". Dovrebbe essere molto seguita... Ma qualcuno se n'è accorto?
In un'intervista (peraltro interessante) il cardinal Ruini si dichiara per "politici, cattolici ma non solo, che non temono d'andare controcorrente su questioni eticamente rilevanti". Bene; ma fosse "andato controcorrente" qualcuno quando c'era l'"unità politica dei cattolici"...
Si vota per ridurre i parlamentari. Ma pure la Cei da decenni non riesce a tagliare le 220 diocesi italiane, con bel risparmio d'uomini e denaro. Del resto, ci fosse un referendum, la maggioranza cattolica voterebbe "no" al taglio del proprio vescovino. Siamo campanil-populisti.
Giuliano Ferrara si rammarica perché il papa parla piatto e senza mistica, sempre di ecologia e fraternità. Ma un "ateo devoto" come lui, per il quale Chiesa e fede valgono solo in quanto creatrici di civiltà e sviluppo, dovrebbe gioire che Francesco tratti temi così "civili".
Fanno 150 anni dalla presa di Roma e dalla fine del potere temporale che, nonostante il parere contrario del papa dell'epoca, furono un'indiscutibile fortuna per la fede e i cattolici. Il che dimostra che non sempre il bene della Chiesa coincide con le idee degli ecclesiastici.
Diventa operativa (obbligatoria da Pasqua) la modifica del Padre nostro: "Non ci abbandonare alla tentazione". E va bene. Ma nel testo latino resta comunque "ne nos inducas in", letteralmente "non ci condurre dentro"... Va be', dai, tanto il latino chi lo capisce più?
Sostiene padre Alex Zanotelli: "A una donna che prende la pillola dovrei dire che non può fare la comunione. A un uomo che tiene miliardi in banca mentre si muore di fame, devo dire che può farla perché sono soldi suoi. Stiamo tradendo il Vangelo, lo dico con grande sofferenza".
Pare che la prossima imminente enciclica di papa Francesco sarà sulla fraternità. Siamo tutti fratelli: leghisti e migranti, gay e lefebvriani, cattolici e islamici... Beh, ha l'aria di essere un documento piuttosto interessante.
Un "piano Marshall" per educare le coscienze all'etica. Lo chiede il teologo Vito Mancuso dopo il Covid: vincere le cause profonde del virus richiede in effetti un investimento non solo economico ma morale. Un'occasione dunque evangelica.
I "Diari segreti" di Andreotti, ora pubblicati, rivelano che il Divo Giulio s'adoperò, su istanza cardinalizia e peraltro senza riuscirci, per evitare la pubblicazione delle foto di Giovanni Paolo II in piscina. Bei tempi, quando gli scandali ecclesiali erano il papa in mutande.
Enzo Bianchi non se ne va dal suo eremo, troppo vicino a Bose. Ha ragione, è anziano e ha diritto di stare presso la sua creatura? Ha torto, dovrebbe obbedire e liberare i confratelli? Siamo lieti di non avere tutti gli elementi per giudicare: sarebbe amaro in ambedue i casi.
In 15 anni l'8 per mille alla Chiesa ha perso 1,8 milioni di firme, oltre il 12% in meno rispetto al totale di chi sceglieva i cattolici nel 2005. Però il gettito è aumentato. La lotta all'evasione fiscale è utile anche al clero, che pure non la predica né spesso né volentieri.
Lo scritto del Papa perché "lo stile delle manifestazioni mariane sia conforme al Vangelo" è stato letto come monito contro gli "inchini" delle processioni davanti ai mafiosi. Ma la "religiosità fuorviata" non sta solo lì: ci sono tanti inchini abusivi nelle nostre devozioni.
Papa Francesco ha paragonato l'assunzione di Maria alla conquista della luna e Michele Serra ha commentato con un interessante e divertito articolo. Fu dunque "un grande balzo per l'umanità" anche l'Assunta? Di certo era più "umano" rimanere terra terra.
Bernanos distingueva il martirio tra soffrire "pour l'eglise" e "par l'eglise". Dom Pedro Casaldaliga, vescovo brasiliano morto giorni fa, fu a lungo del secondo tipo. Poi in extremis papa Francesco l'ha citato in Querida Amazonia. Pace a lui; e a noi che l'abbiamo sospettato.
Il Papa ha messo 5 donne nel suo Consiglio economico. Una ha dichiarato: "Ci vogliono più donne e più laici nelle finanze vaticane". Vero, anche se nella Chiesa i soldi sono uno dei pochi ambiti in cui si dà qualche spazio a laici e persino donne. Finché si tratta di "tecnici"...
Divampa tra anziani intellettuali un interessantissimo dibattito sul Vaticano II, quale sia il suo valore, cosa c'è da correggere, come interpretarlo, eccetera. A Ferragosto roventi discussioni intorno al barbecue... E mezzo secolo dopo, invece di applicarlo, siamo ancora lì.
Pasticciaccio brutto a Gerusalemme: il Patriarcato cattolico ha un buco da 100 milioni di dollari per investimenti azzardati ed è costretto a vendere terreni a Nazareth a un uomo d'affari. Con tutte le congregazioni (ricche) che ci sono, nessuna che compri un po' di Terrasanta?
Il vescovo di Douala (Camerun) è uno studioso di erboristeria e avrebbe scoperto un beverone che allevia i sintomi del Covid. Ciarlatano? Stregone? Dai, però sarebbe bello se la risposta al virus che ha scombussolato il mondo venisse dalle foreste dell'Africa...
Saggia la scelta di Papa Francesco di cambiare segretari ogni tot e rilasciarli poi nel ministero come semplici preti. Farli arcivescovi o cardinali, come spesso usava, somiglia in modo troppo antipatico a regalìa da potente, oppure al prezzo di chissà che segreti da tacere.
La congregazione per la Dottrina della fede non solo ricorda che la formula corretta del battesimo prevede la prima persona singolare, ma addirittura segnala come invalidi quelli amministrati usando il plurale. La Chiesa già ce l'aveva col genere, ora pure col numero...
"Alcune suore rimangono nel loro Istituto solo perché non vedono possibilità di vivere diversamente. Giovani che avevano con entusiasmo lasciato tutto per seguire il Signore si ritrovano sole, abbandonate e in molti casi disperate". È Civiltà Cattolica, mica l'Eco Anticlericale.
C'è chi paragona l'attuale crisi della Chiesa al modernismo d'inizio 900, sostenendo che tutto si deve a errori dottrinali diffusi al suo interno. Infatti furono davvero molto "cristiane" le sofferenze e le persecuzioni subìte da ottimi credenti durante la guerra al modernismo...
"Chi sa, trovi modi per comunicare ciò che aiuta la verità. Siano sconfitte le mafie coi loro interessi spaventosi e la terribile capacità corruttiva". Così, alla messa per le stragi di Bologna e Ustica, Matteo Zuppi s'iscrive nella non lunga lista di vescovi con passione civile.
"Le Chiese essendo accompagnate dallo Spirito, potrebbero osare al limite dell’eresia; non lo fanno perché si sono rese ostaggio del sistema ecclesiastico. Il contrario della fede non è l’ateismo, ma la paura". Leonardo Boff non sarà garante di ortodossia, ma dategli torto.
Alcune diocesi vanno abolendo i padrini a battesimi e cresime, esasperate dalla presentazione di persone che nulla hanno a che fare con l'educazione alla fede dei protetti, se non addirittura lontane dai valori cristiani. E la scelta smuove le acque di una pastorale abitudinaria.
Ha fatto notizia il permesso ai laici di assistere a matrimoni o funerali. In realtà è una delle pochissime concessioni non clericali in un nuovo documento vaticano che vorrebbe lanciare il rinnovamento della parrocchia. I fedeli stiano dunque tranquilli: non cambierà nulla.
L'arcivescovo di Milano Delpini ha pubblicato una lettera alla diocesi; tema: la sapienza, tra cui anche quella di "saper stare al mondo" (sic). Una volta semmai si predicava il "contemptus mundi" e la vita era considerata un "esilio": ma anche l'ascetica muta, per fortuna.
Il Vaticano sta esaminando gli statuti di parecchi nuovi gruppi religiosi di tutto il mondo, per garantire che non ci siano abusi di alcun tipo sugli aderenti. Negli anni '80 i movimenti parevano la salvezza della Chiesa, ma purtroppo di san Benedetto ne nasce uno ogni millennio
150 anni fa veniva sancito il dogma dell'infallibilità papale: all'ultima sessione di un concilio interrotto, con parecchi vescovi che se ne andarono per non votare e Pio IX assediato a due mesi da Porta Pia... Chissà se fu una scelta davvero infallibile.
Tra i molti che passano vacanze difficili ci sono Enzo Bianchi e i confratelli allontanati da Bose e ora in luoghi segreti (per loro stessa tranquillità). Sappiano almeno che li ricordiamo, a dispetto della damnatio memoriae che spesso la Chiesa pratica sui su figli "irregolari".
Giustamente si è lamentato che, in era di Covid, dalla Chiesa italiana non si sia alzata alcuna parola "alta", di senso forte. Non abbiamo più in effetti dei Martini, dei Biffi, o persino dei Ruini... Per un pastore l'odore delle pecore va bene, ma non sempre è abbastanza.
Ormai persino il mondo più tradizionalista sta scaricando l'ex nunzio Viganò, protagonista di sparate sempre più improbabili. L'ultima vorrebbe depennare il Vaticano II dalla lista dei Concili. Ma Lefebvre era di altra statura: anche per fare uno scisma bisogna essere credibili.
Santa Sofia a Istanbul - prima chiesa, poi moschea, poi museo - tornerà moschea. Non è bello, d'accordo, l'ha detto pure il Papa. Ma non sono sicuro che, alle stesse condizioni, certi cattolici non avrebbero fatto l'analogo.
C'è preoccupazione perché a Lourdes la pandemia ha fatto sospendere il 98% delle attività, proprio quelle che in genere si criticano per la loro eccessiva e dispersiva presenza in città. Ci vorrebbe un miracolo. O no?
Silvia Romano/Aisha: "Il velo per me è un segno di libertà". Scandalizzati? Ma per secoli abbiamo detto (e ancora diciamo) la medesima, stessissima cosa per l'abito delle suore e dei preti...
Dice l'Istat che durante il lockdown il 43 % degli italiani ha pregato "almeno una volta alla settimana". I casi sono due: o la pandemia fa bene alla fede, o a chiese chiuse i praticanti raddoppiano.
Sotto ispezione dunque anche i Memores Domini (leggi Cl), dopo i provvedimenti vaticani a Bose e passando per il commissariamento della Fabbrica di San Pietro. Che dire? Papa Bergoglio subito all'Anac!
"Niente sarà più come prima", dicevamo. E invece con questa fase2 sono già sparite tutte le esperienze di pastorale digitale, i tentativi di novità. A parte le mascherine a messa, lo status quo vince. Tradizionalisti? Siamo noi.
Non si capisce lo "scandalo" per la notizia che Benedetto XVI potrebbe restare in Germania. In fondo fa come papa Francesco: pratica un sano distanziamento.
La Bibbia abbatteva gli idoli (vedi vitello d'oro) e tante religioni - memori - rifiutano di raffigurare le loro divinità. Il cristianesimo invece ha messo molti santi sugli altari, ma con i criteri di oggi se ne salverebbe qualcuno? Chi è senza peccato butti giù la prima statua
Ci lamentiamo di non poter ricevere l'eucaristia, addirittura che così rischia di spegnersi la vita spirituale. Ma non è proprio quello che abbiamo chiesto a migliaia di coppie separate risposate, sostenendo che potevano essere cristiane lo stesso?
Curioso: proprio quelli che sono più accaniti contro le messe "senza popolo", sono pure coloro che la messa la interpretano quasi solo come "sacrificio" e cancellerebbero ogni idea di convito, comunità, assemblea...
La Cei non era mai stata tanto tempestiva come nel comunicato dell'altro giorno... Però il metodo non cambia: l'organismo dei vescovi che difende i suoi obiettivi (ieri i "valori", oggi le messe). Legittimo, forse indispensabile. Ma come cristiani non dovremmo essere "oltre"?
Messa no, funerali sì... E il rosario? E le prime comunioni (siamo a maggio)? Il problema essendo solo pratico, lo Stato faccia come coi bar: dica le regole sanitarie cui obbedire in chiesa e ne sorvegli l'osservanza. Poi cosa si fa dentro lo decidono i vescovi. E ne rispondono.