Il cententenario della nascita di don Lorenzo Milani è l'occasione per parlare di scuola e, con la scuola, del disagio, degli studenti e pure dei docenti
Il vangelo non si muove sulla logica meritocratica della perfezione.
Sta per finire il secondo anno scolastico del tempo pandemico e sembra sempre più difficile vivere la scuola come quello spazio di libertà testimoniato da tutti i grandi educatori della storia.
La scuola non rischia di diventare l’ennesima esperienza burocratica in cui si premia chi fa più esperienze e chi più spende? E così non rinuncia al compito di offrire strumenti di emancipazione a studenti con opportunità economiche differenti?