Classe 1986, sono medico ospedaliero al microscopio che, oltre alle diagnosi, mi ricorda sempre di cercare il tutto nel frammento. Malato di indispensabile e irresponsabile entusiasmo, necessito di terapia di gruppo, anzi, di famiglia: in parrocchia e in realtà associative ecclesiali, come i Progetti Giovani e Adulti Cristiani LGBT.