Sono rimasto impressionato dello sguardo verso i fedeli del sacerdote della sua piccola parrocchia: poco più di una decina di persone.
È da poco uscito, per le Edizioni Dehoniane, il volume «La diversità feconda. Un dialogo etico tra religioni nella città», che tratta il delicato e attuale tema del pluralismo religioso, del dialogo e dell’etica nel mondo di oggi
«Servirmi solo della mia lingua e del mio modo di pensare, significherebbe rinunciare a priori a una vera comprensione dell’altro. Se, invece, si giunge a pensare in più lingue, si può avvertire spesso una sintonia dove un altro s’attende una cacofonia»
Sogno un po' meno retorica intorno ai viaggi di Francesco. Per lasciarci scuotere davvero
Mi fa riflettere la differenza tra il modo di pensare di Angela e quello degli altri: analizzare il modo o analizzare il contenuto? Quale dei due oggi è più capace di dirci qualcosa della realtà che le persone vivono, al di là dei facili stereotipi e pregiudizi difensivi?