Esprimere teologicamente in modo più adeguato l'evento vissuto da Paolo consegue e rilancia il dialogo profondo con la Parola di Dio, con gli ebrei e con gli altri cristiani
Nel giorno della vocazione di San Paolo, il racconto di un viaggio in Siria ci fa avvicinare a quanto vissuto duemila anni fa dall'apostolo delle Genti...
Mentre guardavo la messa del Papa durante la notte di Natale ho veramente ascoltato quelle parole inusitate sulla violenza degli uomini contro le donne?
In questa seconda domenica del tempo pasquale, dedicata alla divina misericordia, è doveroso ricordare chi c'era innanzitutto e soprattutto sotto la Croce a al Sepolcro
Ci ha insegnato che "il mondo si vede meglio dalle periferie". Lasciandoci in eredità i dimenticati della Terra
Rileggere il pontificato di Francesco a partire dal suo approccio ecclesiologico potrebbe dare nuova luce a tanti altri temi cari al vescovo di Roma.
Al di là delle lacrime per la scomparsa di una persona tanto attesa quanto amata, cosa resta delle sue parole e dei suoi gesti?
Francesco è morto come è vissuto. Ma è altrettanto importante che ogni credente sia consapevole della sua dignità, della sua vocazione.
Non sarà la distanza tra la sua visione pastorale e il nostro cristianesimo - di rendita e di tradizioni - un marchio di autenticità della voce dello Spirito che ci chiede di uscire dalla bolla delle nostre abitudini?
Crescere e maturare dall'età giovanile a quella adulta, insieme agli scritti di Francesco, è stata un'avventura esistenziale che ha richiesto e sprigionato parecchia energia...
Potrà sembrare irriverente, soprattutto ora che il coro degli elogi post mortem non tollera stonature. Ma Papa Francesco lo vedo soprattutto così.