A maggio sono stata a Lourdes per la prima volta.
Sono capitata alla Grotta durante una messa celebrata da una comunità irlandese, che riempiva l’aria con canti tradizionali tanto belli da provocare il pianto.
Ho camminato di notte tra i viali, cullata dalle voci sommesse di piccoli gruppi di uomini e donne che pregavano interrompendo un silenzio surreale, che abitava l’Esplanade e ne mostrava il carattere extra-ordinario.
Ho camminato di giorno, sotto la pioggia, accanto a malati infreddoliti e sorridenti, accompagnati dai volontari Unitalsi protesi ad alleviarne il disagio, in tutti i modi possibili. Ho toccato con mano la sollecitudine per i bisogni altrui, espressa sempre, da Sorelle e Barellieri, anche verso chi non apparteneva al proprio gruppo, fosse una signora che si riposava stanca su un muretto – “Ha bisogno di qualcosa signora? Tutto bene?” – o un anziano che sembrava essersi perso e parlava una lingua sconosciuta e musicale.
Ho compreso, in modo misterioso ma quasi fisico, il miracolo di Lourdes, il miracolo della fede, che trasforma il dolore neutralizzandone la tossicità e aiutando ad abitarlo con dignità e coraggio. Ho visto una piccola Donna sorreggere tutto ciò con la sua fede e la sua accoglienza, e riempire la notte di luce.
A maggio sono stata a Lourdes per la prima volta. Non so cosa mi aspettassi, ma ho trovato di più.
Il Signore Cristo, Il Padrone della Gloria disse : i poveri li avrete sempre con voi
Quindi è giusto, umano dare aiuto, ma si confonde ancora la religiosità con la fede nell’unico Nome quello di Gesù davanti al quale ogni ginocchio deve piegarsi.
E’ una forma idolatrica quella di pregare altri se non il Signore.
Lui va invocato, per essere perdonati, salvati dal Giudizio
Se non ci si Ravvede e ci pente dei propri peccati, confessando Gesù quale proprio Signore e sola Giustizia, ecco che siamo e restiamo solo religiosi vuoti della presenza di Dio
San Paolo che scrive ai Romani e anche per i nostri tempi:
essi, che hanno mutato la verità di Dio in menzogna e hanno adorato e servito la creatura invece del Creatore, che è benedetto in eterno. Amen.
Un solo Nome è dato alle persone, Gesù Cristo, ma le persone si son fatti molti dei e questi pregano; ciò è idolatria