Siamo chiamati a superare la tentazione di vivere appartati, immergendoci nella vita, perchè l'immobile è sterile, come diceva Calvino ne "Le città invisibili".
In questa domenica per molti senza Eucarestia, il Vangelo ci educa alla fortezza e all’umiltà, come cantava anche la poetessa Antonia Pozzi nell’aprile del 1933.
come tutte le cose umane, anche questa finirà e torneremo alla nostra quotidianità fintamente garantita e lecita. E dopo? Dopo non avremo imparato nulla?
Quando ho letto il titolo della canzone “Fai rumore”, la mia mente è andata subito a quel “Fate chiasso!” che Papa Francesco lanciò ai giovani nel 2013, durante la GMG di Rio de Janeiro...
Curioso: un comico proclama la Bibbia dal palco di Sanremo, i "laici" ne sono piacevolmente stupiti e i "religiosi" invece storcono il naso... Ma quando impareremo che la Parola non è un possesso di pochi iniziati?
C'è un arte dell'affidamento e del lasciar andare che dovremmo tornare a coltivare in una società che pretende il controllo su tutto. Affidarsi e fidarsi, come ci insegna il vecchio Simeone del Vangelo di oggi e come cantano alcuni versi di Giorgio Caproni.
Erano secoli che non si assisteva ad un Chiesa così “sconvolta” al suo interno, secoli di impossibile dissenso e di stucchevole ripetizione della parola unica che discendeva dall’alto di oltre Tevere.
Secondo il Vangelo, i Magi non fanno che una sosta davanti al Bambino, per poi ritornare al loro ordinario. Così faremo anche noi, cercando di vivere il nostro quotidiano per 'un'altra strada', senza perderci d'animo, come canta una bella poesia di Wisława Szymborska.
All'inizio di un nuovo anno e di un nuovo decennio, abbiamo bisogno della benedizione di Dio, come accadde a frate Leone, che in un momento di fatica chiese una benedizione a Francesco.
Buon Natale a te, perché è qui, nel tuo luogo, nel tuo tempo, nella tua vita che la parola può compiersi. Oggi, non domani, non ieri.
Giuseppe ci dice che disinnescare i conflitti, non alimentare rabbia e frustrazione sono vie per incontrare il Dio-con-noi, come accade anche a Jack, personaggio di un celebre romanzo di Ken Follet
Dare fiducia alla vita, scrutare la realtà che scorre e supera le nostre aspettative: è l'invito del Vangelo di oggi, che risuona accanto a una poesia di Rainer Maria Rilke.
Cos'è l'amore, che caratteristiche ha, che cosa comporta? Domande antichissime, a cui cerca di rispondere Marc Vaillot nel libretto "Amare è... Piccolo libro del vero amore".
Cosa dice oggi a noi, uomini del ventunesimo secolo, la festa dell'Immacolata? Ci aiuta nel rispondere una poesia di Franco Arminio.
Forse il nostro compito è quello di provare a cucire e ricucire con pazienza, lasciando lo strappo allo Spirito, secondo il Vangelo di oggi, messo in dialogo con un testo della poetessa Antonella Anedda.
Essere ambientalisti non è solo un vezzo alla moda, ma ha a che fare con il cuore del Vangelo. Una consapevolezza da far crescere.
Dante sembra voler invitare a questo pranzo di nozze proprio gli invidiosi e gli avari, perché osservino la carità e la temperanza di Maria e, con occhi nuovi e bocca nuova, sappiano vedere e gustare quell'acqua trasformata in vino da Gesù
Nel tempo del frammento, del caos, della difficoltà a trovare un significato agli eventi della storia, comunitaria e spesso anche personale, la dinamica eucaristica ci abbraccia e ci nutre nello Spirito del Risorto, rendendoci parte di un tempo sensato, nel quale ciascuno di noi ha un posto
Il Vangelo delle beatitudini della festa dei santi letto con un pezzo del rapper romano Tarek Jurcich (in arte ‘Rancore’).
Il ponte, opera d'uomo, ha spesso affascinato i poeti che l'hanno volentieri eretto a metafora, dandogli valenze simboliche ed esistenziali.
«Ma perché Gesù aveva ancora le ferite dopo che è risorto? Non poteva "rifarsi tutto"?!»
Il popolo di Dio e le persone di buona volontà tra il sogno sociale, culturale, ecologico, e ecclesiale di Papa Francesco e 'i nuovi cammini per la sinodalità ecclesiale'...
Esiste un mondo da "abitare" come casa nostra come diceva Heidegger (e anche papa Bergoglio), ma se i genitori non riescono ad abitare neanche la propria casa o il proprio quartiere come che si fa?
Uno sguardo delicato e profondo sulla vita di Maria nell’ultima opera di Mariapia Veladiano, «Lei». Una donna diventata nella tradizione e nella riflessione cristiana un nome “collettivo” e che ora l’autrice ci invita a riscoprire
Nel Canto XI del Purgatorio la versione del Poeta sulla questione riaperta da papa Francesco: una supplica al Padre che non misuri la pochezza e la fragilità degli uomini, disarmati di fronte alle tentazioni del maligno
Già 700 anni fa Dante ha incastonato nel suo Poema il dogma dell'Assunzione, facendosi parte di quella schiera di fedeli che ha voluto proclamare questa fede concorde
Non si tratta di sostituire le cattive notizie con quelle buone, ma di raccontare le notizie in una prospettiva che aiuti a intravvedere anche le vie di uscita, le possibili soluzioni
Sulle parole di Papa Francesco all'associazione. E sulla sfida di essere «anima del mondo», che era già il cuore della «scelta religiosa»
In fondo anche il film del momento, che riporta in vita in forma nuova uno dei più bei capolavori Disney, si può leggere anche con uno sguardo teologico.
Grazie a Fiorella Mannoia per aver scelto di sfoggiare sul palco dell'Ariston una parola ignota ai ragazzi di oggi. E che invece ha ancora molto da dire a tutti
Il ruolo fondamentale che riveste l'evento dell'incarnazione nell'opera dantesca.
Anche Dante visse personalmente l'esperienza di un terremoto devastante nell'Italia Centrale. E nella Commedia lo descrisse in tutta la sua forza, ma lo rese anche un segno di salvezza
«In quel bianco che va bene, copre ogni colore, e a volte copre anche l'amore» canta Edoardo Bennato. Per me è esattamente il contrario
Nelle nozze di Cana c'è anche il racconto di un amore che dà sapore alla vita, come il vino... e come cantava Primo Levi in una sua poesia.
Con Mario Rigoni Stern il racconto di un'epifania di pace nel mezzo di una guerra. Protagonisti alcuni uomini dell'Oriente con una stella sul cappello anziché in cielo
Entriamo nel 2016 accompagnati da alcuni versi di Mario Luzi: dopo aver visto e adorato, non si può rimanere nella stessa vita di prima; occorre persino un verbo nuovo come «flagrare
A Natale il cristiano sa che non è il nulla ad essere con noi, ma un Bambino... a differenza di quello che credva un personaggio di Hemingway
La maternità cantata dall'Ave Maria di Fabrizio De André: «Sai che fra un'ora forse piangerai poi la tua mano nasconderà un sorriso»
La rilettura di Rilke del grande inno mariano: «E mi ha trovato, pensa! E per mio amore, ha dato ordini da astro a astro»
Non sono sicura di sapere tutto sulla famiglia perché ne ho formato una mia. Ma una certezza ce l'ho: la filiazione d'anima di una maestra è magnifica, ma è proprio un'altra cosa ...
Nota a margine del libro «Il Regno» in cui Emmanuel Carrère indaga con onestà sul cristianesimo che ha abbandonato
Una preghiera laica del Piotta, sussurrata per ogni mamma che continua ad accompagnarci verso il mistero grazie a cui soffia e soffierà la vita
Ritrovare il coraggio di chiedere aiuto è urgente. Anche per ridare forza a quel senso di solidarietà sociale che vedo sfrangiato e polverizzato.
“Io ho sempre creduto – gli dico - che se uno è sintonizzato davvero sul vangelo, non riesce a stare fuori e lontano dalla situazione reale che ha da vivere.
Il papa dice che la verità è una relazione, non un idea. Relazione tra due persone, l’uomo e Dio, di cui uno non muta mai, Dio, mentre l’uomo è continuamente in evoluzione.
Ho sempre detto che si capisce chi si è quando si tocca il proprio limite e si accetta di non trapassarlo. Ma quando succede è dura accettare che il limite sia proprio li.