La "non contraddizione della tradizione"
Pontelangorino e la ricerca (banale) di un perchè
Permettici di tornare ad inginocchiarci per renderti grazie, perché oggi tu ci hai messo in ginocchio oltre ogni nostro volere
«Prof. ma le pare davvero sensato che un Dio che può fare tutto e se ne frega di una famiglia che sta male perché il babbo muore a quarant'anni per un tumore?»
Se le persone non ci sono il paese non esiste , e come si fa a vivere in un paese che non esiste?
Mi interessa , perchè mi interessate voi e voglio conoscervi.
“Questa è la buona notizia: il vino migliore è quello che sta per essere bevuto, la realtà più amabile, la più profonda e la più bella per la famiglia deve ancora arrivare
Continueremo a pensare che sono “malati”? O depravati? O possiamo accedere a letture più positive?
Se “l'insegnamento della Chiesa non è espresso con le parole dell'amore vuol dire che stiamo sbagliando”
La scuola è lo specchio moltiplicatore della società. Sia nel bene che nel male.
“Ma tu ascolti sta roba??”, gli dico stupefatto. “No, non è che l’ascolto, l’ho cliccato per caso, però mi piace”.
Non riesco davvero a togliermi di dosso la sensazione tragica della scelta istituzionale che l’Europa ha messo in atto, scegliendo, come prima cosa, di “aumentare fino a 9 milioni di euro al mese” la dotazione economica dell’intervento di pattugliamento difensivo Triton.
Dalla paura di ammettere che sotto la noia apparente , ci sia la voglia di vivere con un senso, con una pienezza maggiore.
Il pieno diritto di giudicare definitivamente le opere e i cuori appartiene a Cristo.
Abbastanza interessato, abbastanza sveglio, ma anche abbastanza regolare. Tanto da non lasciare abbastanza tracce per farsi cogliere in qualche caratteristica che lo contraddistingua.
Sempre più spesso, invece, quando la fede nasce in loro, lo fa per l’esperienza di essere stati oggetto di un amore eccedente e gratuito, capace di aprire l’inatteso che ci libera,
La “liberté” non basta a sé stessa. E' la “égalité” nella “diversité” che ci renderà liberi. E ciò è possibile se mettiamo al primo posto la grande dimenticata (come diceva l’Abbé Pierre): la “fraternité”. Che, cioè, una laicità che funziona è inclusiva e non esclusiva
Qualcuno si è accorto che nel catechismo della Chiesa cattolica non esiste la parola innamoramento?
“Prof, cioè lei vuol farmi credere che esistono persone che sono capaci di rimetterci solo per rispettare un principio etico? Cioè non ci guadagnano niente e anzi ci rimettono?”
Non esiste oggi, a mio avviso, nessuna possibilità di educare alla fede se, la Sua presenza non si da in noi come gioia, dolcezza, pienezza di vita, prima e al di là di ogni altro carattere che la presenza di Dio possa suscitare in noi.
Se la fede vuol provare a dire qualcosa di ricevibile per questa generazione, sulla sessualità, per prima cosa deve tornare a dire bene del piacere sessuale in chiave evangelica, invece di tacerne o, peggio, dirne male.
“No prof. – mi rispose allora - Io ho chiesto al mio parroco di sbattezzarmi. E lui mi ha detto che si può fare”.
Come mai non riesci ad immaginare che il primo posto possa essere condiviso da Dio e da noi alla pari?”