Johann Sebastian Bach: Nur durch Lieb und durch Erbarmen, dalla Cantata BWV 164
In questo anno giubilare della misericordia, abbiamo scelto di accompagnare il cammino della Quaresima con brani musicali dedicati a questo tema fondamentale per la vita cristiana e col quale anche il nostro itinerario penitenziale è invitato a confrontarsi. I primi due brani che proporremo sono tratti da una cantata di Bach dedicata proprio alla misericordia, la Cantata BWV 164. L'aria che condividiamo oggi è cantata dal timbro dolce del contralto, accompagnata dai flauti: una scelta analoga a quella operata dallo stesso Bach nel porre in musica l'episodio della donna che versa profumo e balsamo per Gesù, narrato in apertura della Passione secondo Matteo. Anche qui, in effetti, si evoca il "versare" qualcosa per compassione e misericordia: l'olio e il vino che il samaritano effonde sulle ferite dell'uomo incappato nei briganti. Il testo dell'aria ci invita infatti a considerare che solo la misericordia e la compassione ci rendono veramente "simili" a Dio, e ci invita ad avere cuori da samaritani, pronti a "patire-con" i nostri fratelli meno fortunati.
![]() | Versione stampabile |
![]() | Scrivi a Vino Nuovo |
Chiara Bertoglio è una giovane concertista di pianoforte, musicologa, scrittrice e docente italiana. Laureata e dottore di ricerca in musicologia, ha scritto diversi libri e numerosi saggi per riviste specialistiche italiane ed internazionali, partecipando come relatrice a convegni prestigiosi (ad Oxford, Londra, Roma etc.).
Impegnata nell'approfondimento dei rapporti fra musica e spiritualità cristiana, ha pubblicato libri sull'argomento; inoltre, scrive articoli e libri non musicali per diffondere storie positive di speranza. Svolge intensa attività didattica privatamente ed in importanti istituzioni italiane ed estere, sia come docente di pianoforte sia come musicologa.
Gli articoli che pubblichiamo su Vino Nuovo sono tratti dal suo blog. Per conoscere meglio (e anche ascoltare) la sua attività di musicista www.chiarabertoglio.com
leggi gli articoli »